A metà strada tra Nancy e Strasburgo, Baccarat, "Ville et Métiers d'Art" nella Meurthe-et-Moselle, ha costruito la sua reputazione mondiale sulla lavorazione del cristallo.
Fu Luigi XV che per la prima volta ordinò l'apertura di una fabbrica di vetro a Baccarat. E' poi divenuta cristalleria e ricevette il suo primo ordine reale nel 1823. Nel XIX secolo, l'industria del cristallo si è inserita nel mercato del lusso. Oggi è la prima del suo genere in Francia e riunisce i migliori vetrai, soffiatori e tagliatori, una ventina dei quali sono Meilleurs Ouvriers de France (Migliori artigiani di Francia). Le loro realizzazioni vengono esportate in tutto il mondo.
Il cristallo è presente ovunque a Baccarat, e rivela i suoi segreti nel museo ad esso dedicato, dove scopriamo tecniche di fabbricazione e opere notevoli: gioielli, stoviglie, illuminazione, decorazione.
Molti negozi specializzati offrono prodotti della manifattura, bicchieri, vasi, gioielli, oggetti decorativi, tutti ricchi di eleganza.
Inusuale, la chiesa di Saint-Remy del XX secolo, costruita in legno e cemento intarsiato con 20.000 pezzi di cristallo, è ornata da magnifiche vetrate realizzate da artisti di Baccarat.
Baccarat, uno dei borghi più fioriti della Francia, conserva tracce del suo passato medievale con la torre des Voués alta 30 metri, costruita nel 1305 su una roccia su ordine di Enrico I, signore di Blâmont, per proteggere le case dei servi.