Culminante a 4810 metri, il massiccio del Monte Bianco, con i suoi ghiacciai, le guglie e le vette innevate, è il luogo ideale per ammirare fantastici paesaggi d'alta montagna. Fu nell'agosto del 1786 che la guida Jacques Balmat e il medico Michel Gabriel Paccard raggiunsero per la prima volta la vetta del Monte Bianco. Molto popolare tra gli sciatori, gli escursionisti e gli appassionati di alpinismo, la catena del Monte Bianco richiama anche i meno sportivi. Numerosi siti turistici del massiccio possono infatti essere raggiunti in treno o in funivia. La funivia dell'Aiguille du Midi, che parte da Chamonix, consente di raggiungere in soli venti minuti l'Aiguille du Midi, situata a 3842 metri. Da questo sito, il panorama sul Monte Bianco e il suo massiccio è eccezionale.
Il treno del Montenvers fornisce l'accesso al famoso Mer de Glace, impressionante ghiacciaio lungo sette chilometri.
Da Saint-Gervais-les-Bains, il Tramway del Monte Bianco, trenino che trasporta passeggeri al Nido d'Aquila (2372 metri), offre uno scenario grandioso e indimenticabile per tutto il viaggio.
Il Monte Bianco, che domina il massiccio che porta il suo nome, è la vetta più alta delle Alpi. Sorge a 4809 m di altitudine.
Situato a sud della città di Chamonix-Mont-Blanc, nell'Alta Savoia, soprannominato il Tetto d'Europa, anche se ci sono vette più alte nel Caucaso, il Monte Bianco domina anche l'Italia.
La sua sagoma, a volte visibile da diverse centinaia di chilometri, è diventata emblematica.
La prima salita risale al 1786, eseguita da Michel Gabriel Paccard e Jacques Balmat. Per gli storici, è stata allo stesso tempo la nascita dell'alpinismo, in altre parole l'ascensione sportiva delle alte vette per scopi ricreativi.
Se l'unica vista del Monte Bianco dalla valle e quella dei ghiacciai che la circondano è di per sé uno spettacolo di bellezza, negli ultimi decenni il vertice attira un numero crescente di appassionati che sperano di arrampicarsi. È in estate che è consigliabile provare l'esperimento, in particolare prendendo in prestito i corsi di fama meno impegnativi. Tuttavia, per evitare incidenti e prevenire l'inquinamento del sito, ora sono in atto misure drastiche. Nessuno può arrampicarsi senza essere completamente attrezzato.
Si consiglia inoltre vivamente di essere accompagnati da una guida specializzata, che assista anche i candidati nella salita al momento della preparazione (in particolare per riservare i posti nei rifugi e i posti nelle funivie, scegliere il corso, controllare la loro perfetta condizione fisica e, infine, aiutarli in termini di sicurezza quando necessario).
Informazioni su +33 4 50 53 22 08.