Su una superficie di 640 ettari, i vigneti di Saint-Pouçain, un tempo molto apprezzati da San Luigi, re di Francia, e dai papi di Avignone, sono fra i più antichi di tutta la Francia! Leggeri e fruttati, i vini rossi e rosati ottenuti da questi vigneti – ovvero tre quarti della produzione di questo terroir – e i vini bianchi godono di una denominazione di origine controllata. Situate nel cuore del borbonese, sui colli delle rive dei fiumi Allier e Sioule, le vigne di Saint-Pourçain sono composte da diverse varietà di uve: Gamay e Pinot nero per i rossi, Gamay per i rosati e Chardonnay e Tressalier per i bianchi.
Da visitare: il Museo della Vigna e del Terroir, allestito nella casa del balivo di Saint-Pourçain-sur-Sioule, uno spazio dedicato alla storia di questi vigneti.
Infine sono due i grandi eventi che si tengono ogni anno a Saint-Pourçain-sur-Sioule e che rendono omaggio ai vini della zona: la fiera dei vini dell'ultimo fine settimana di febbraio e il festival vinicolo e gastronomico che si svolge nella seconda metà di agosto.