Descritte da Cristoforo Colombo, che pare le abbia scoperte durante lo sbarco a Capesterre-Belle-Eau nel 1493, come "una grandissima fonte che rovescia acqua da tutti i lati della montagna", le cascate di Carbet sorprendono ancora oggi i turisti sia per la loro bellezza che per la maestosità dell'ambiente che le circonda. Tra le più impressionanti delle Piccole Antille, queste tre cascate, che si trovano nel cuore della foresta tropicale del Parco Nazionale della Guadalupa, offrono agli appassionati della natura uno spettacolo grandioso!
Dotata di due piani diversi, la prima cascata, alta 115 metri, necessita di circa 1 ora e mezzo di cammino dall'area di accoglienza per accedervi. La terza, alta 20 metri, termina con un bellissimo bacino circolare. Tuttavia la permanenza presso questa cascata è vietato a causa dei frequenti smottamenti. La più famosa e quella di più facile accesso è la seconda cascata di Carbet, alta 110 metri, che si raggiunge con una ventina di minuti di marcia, dopo aver imboccato un piacevole percorso segnalato che attraversa la lussureggiante foresta tropicale. Per motivi di sicurezza, è tuttavia vietato andare fino ai piedi della cascata, che può essere ammirata da un belvedere attrezzato che si trova nelle vicinanze.
Di facile accesso e senza difficoltà, tranne che per alcuni punti che possono risultare scivolosi, il percorso di scoperta del Grand Étang è perfetto per un'uscita in mezzo alla natura in famiglia. Situato lungo la route des Chutes, questo circuito a piedi che costeggia il Grand Étang si percorre in circa 1 ora e mezzo e si presta perfettamente all'osservazione ornitologica.
