Si tratta di una proprietà privata non visitabile ma visibile dallo spazio pubblico. Il primo castello chiamato Bourzac fu costruito nel villaggio di Vendoire a metà del XVI secolo. Totalmente distrutto dal 1930, si trovava sul sito dell'attuale castello di Vendoire. Quest'ultimo fu probabilmente costruito alla fine del XVII secolo da uno dei discendenti di La Cropte, François-Isaac, conte di Bourzac. Passò ai Bouilhac nel 1782 poi ai Simonnet a metà del XIX secolo. Il catasto napoleonico del 1825 indica che gli annessi erano direttamente adiacenti al castello. La casa è stata ristrutturata alla fine dell'800; fu in questo periodo che venne ripresa la decorazione scolpita dei frontoni.
Questo castello classico, situato vicino alla chiesa parrocchiale, domina i prati a ovest. E' composto da un corpo centrale principale a pianta quadrata coperto da un tetto a capanna, affiancato da due grandi padiglioni a pianta rettangolare; questi ultimi, sormontati da un tetto a capanna, sono traforati da lucernari risalenti al XVIII secolo. La facciata occidentale che si affaccia su un portico balaustrato adotta lo stesso schema della facciata del cortile: una balaustra corre sopra il piano quadrato dell'edificio principale, interrotto per accogliere il frontone semicircolare che sormonta la campata centrale. Su ogni lato dell'edificio, il frontone è scolpito con teste di leone, ghirlande e il caduceo che separa due stemmi ovali con l'inserimento delle iniziali ES (Edme Simonnet) ed EK (Emily Kew). Gli annessi agricoli furono ricostruiti poco distanti dal castello; si nota il trattamento del portale della stalla, con le lesene che sorreggono un timpano triangolare.