Saint-Romain-de-Colbosc è una città in Seine-Maritime nella regione della Normandia, a 20 km a est di Le Havre.
Vaste quasi 12 km², il suo territorio si trova sulla riva destra della Senna e iscritto alla sezione Pays de Caux, nel cuore di un paesaggio di campagna lungo siepi prima di essere urbanizzata.
La città si sviluppò dal Medioevo, sotto il nome di "Golebosc" e ha aggiunto il nome di uno dei primi arcivescovi di Rouen.
La popolazione della città è cresciuta costantemente fin dal XIX secolo, l'istituzione di un mattone che ha permesso l'ascesa di pietra e mattoni edifici (municipio, scuole, mercato...).
Approfittando del boom di Le Havre agglomerato Saint-Romain-de-Colbosc ora ha più di 4.100 abitanti. Parte del suo patrimonio medievale è stata conservata. L'offerta per il tempo libero della città e la sua specialità culinaria, sanguinaccio con mele, ne fanno un punto di interesse nelle vicinanze di importanti attrazioni turistiche della Costa d'Alabastro.
Oltre agli edifici del XIX secolo che hanno accompagnato la crescita della piccola città (municipio, ospedale, scuole...), costruito in pietra e mattoni, e con ben ornato in ferro battuto, Saint-Romain-de-Colbosc ha ancora più antichi elementi del patrimonio.
Questo è il caso della sua parrocchia. La navata e il coro del XIV secolo sono state distrutte. L'attuale edificio fu ricostruito in varie fasi: il campanile nel 1780, e il portico "ovest" nel 1818. La nuova chiesa è stata sollevata nel 1840, tra cui la torre, il coro di essere trasferiti al è. Il materiale, come il resto della città è costituito da mattoni e pietra calcarea.
La chiesa stessa quotata sulle offerte di inventario un arredamento ricco (pulpito, altare pala d'altare), organi ben fatte, abbondante statuaria (compresi rilievi), vetrate e dipinti e, infine, argenteria (calici, candelieri, Ostensoir).
Nei pressi della chiesa è ancora visibile anche il portale (risalente al XV) di un lebbroso che era stato impiantato nel XIII secolo e reca lo stemma del maniero. Il borgo "fuori le mura" del centro storico dove il lebbroso era all'origine esiste ancora.
Nella stessa area, all'ingresso della chiesa, è stato installato Grosmesnil Croce, risalente al 1528. intagliato con cura, si trovava sul quartiere con lo stesso nome, nel cimitero di una parrocchia aver assemblato Saint-Romain. Cristo e la Vergine occupano ciascuno un lato della croce, che è anche quotata in inventario.
Infine, protetta anche come monumenti storici, avenue du Maréchal de Lattre de Tassigny, un padrone di casa in stile Liberty (inizi del XX) merita il colpo d'occhio.
Castello Grosmenil, ricostruito nel XIX secolo sulle fondamenta di una struttura feudale del XVI, circondato da un parco di 25 ettari, il polmone verde della città, non manca di fascino o: comunità intercomunale proprietà ospita seminari, conferenze ed eventi. Informazioni +33 2 35 13 36 90.
Per la cultura, la stanza Siroco, ospitato da un'associazione, regolare programma di spettacoli di qualità. Inoltre, ogni primo Martedì del mese, ci sono proiettati film (ingresso 4 e 5 euro). Informazioni presso +33 2 35 20 57 92.
In termini di sport e tempo libero "natura", è possibile prenotare un campo da tennis dal club locale: Contatto +33 7 50 35 26 14. Per quanto riguarda il centro acquatico dell'effetto blu, aperto nel 2019, ha diverse piscine, un gioco laguna, spazi esterni accessibili in estate e attrezzature dedicate al "benessere". Prezzo: da 2,90 e 3,90 euro. Informazioni +33 2 35 20 12 84.
Resta da menzionare la possibilità di escursioni a piedi o in mountain bike disponibili in città: percorsi utilizzati per camminare sulla sua ancora rurale e bocagères ma i cicli più ampi sono anche possibile raggiungere le rive della Senna a sud, o la costa, Nord Ovest. Mappe e informazioni +33 2 32 74 04 04.
Sabato mattina, il mercato settimanale mette in mostra cauchois prodotti locali e la specialità locale, la salsiccia. Si noti che un piccolo treno (tipo turistico) serve il centro della città, in questa occasione dai parcheggi e nei quartieri periferici.
Il secondo fine settimana di maggio nel parco del castello, "Grosmesnil in tutte le sue forme" porta fiori insieme professionali e piante (asili, arborists, paesaggisti) di artigiani e artisti le cui opere sono esposte in un ambiente verde e fiorito.
Il primo fine settimana di giugno, il festival delle arti circensi con spettacoli per tutti i pubblici.