Saint-Michel a Thiérache, un piccolo comune di 3.500 abitanti, si trova nel nord-est del dipartimento dell'Aisne, al confine tra il Belgio e le Ardenne, e non lontano dal dipartimento del Nord. Comprende le frazioni di Montorieux, Blissy, les Vallées e Champ-de-l'Etry. Il suo territorio, che si estende su 4.220 ettari, ne fa uno dei comuni più grandi del dipartimento.
La foresta, che occupa più della metà della sua superficie, è rinomata per le sue vie di comunicazione (tra cui la strada Carlo Magno), attraverso le quali si raggiunge facilmente la frontiera franco-belga; il primo villaggio belga, Macquenoise, dista solo sette chilometri dal centro di Saint-Michel.
Comune agricolo e forestale dell'inizio del XIX secolo, Saint-Michel deve la sua crescita alla prosperità industriale. Lo sviluppo industriale di Saint-Michel iniziò nella seconda metà del XIX secolo. Ciò si basava essenzialmente sull'ampliamento delle Fonderie Sougland create nel 1543.
Oggi l'attività economica ruota attorno a tre grandi industrie: l'industria automobilistica, l'edilizia e l'industria metallurgica.
Anche le attività culturali danno ritmo alla vita locale. Questi sono legati a due istituzioni:
Il sito dell'abbazia, antica abbazia benedettina dei secoli XII, XIII, XV, XVII e XVIII, perla di Thiérache, vi colpirà per la sua bellezza e maestosità. Negli antichi edifici agricoli dell'abbazia si trova il Museo della vita rurale e forestale dove sono ripercorsi gli antichi mestieri di un tempo che hanno reso famosa Thiérache.
La mediateca: Installata in un fienile, ha aperto i battenti nel giugno 1990, offrendo al pubblico una biblioteca, una discoteca e una sezione multimediale, aperta per 2 anni. I CD ROM sono consultabili in loco.