Aperta sull'Oceano Atlantico, affacciata su Saint-Nazaire, Saint-Brevin si trova sulla riva sud dell'estuario, un residuo dell'antico delta che si estende dalla Vilaine a Machecoul. L'avanzata inesorabile delle dune ha seppellito le tracce di antichi insediamenti. Secondo la leggenda, l'antica città di Montoise fu sommersa. Tuttavia, sono ancora molti i menhir, testimonianze di presenze umane in tempi molto remoti. La città scampò ai massacri della Rivoluzione e ai bombardamenti tedeschi di cui fu vittima Saint-Nazaire. Minacciata dalla sabbia, fu dopo una vittoriosa causa contro lo Stato che la città recuperò circa 600 ettari di litorale negli anni '60 dell'Ottocento, venduti come proprietà a condizione che vi fossero piantati dei pini. Saint-Brevin trionferà sulle sue dune desertiche e attirerà una popolazione di visitatori estivi che costruiranno splendide ville lungo i sentieri boscosi. Le sue spiagge lunghe e sicure, offerte ai venti dell'Atlantico, ne fanno il luogo ideale per praticare sport da tavola e promuovere un turismo familiare che ama la genuinità e le vacanze tonificanti. Oggi la località offre una vasta gamma di attività culturali e sportive che possono essere praticate in un ambiente e in un ambiente ideali.
Tra i monumenti da visitare a Saint-Brevin-les-Pins, la chiesa di Saint-Nicolas de l'Estuaire, notevole per il campanile e il coro dell'XI secolo. L'edificio custodisce anche una pregevole pala d'altare del XVIII secolo. È dedicato a Saint Bregwin (o Brevin), arcivescovo di Canterbury in Inghilterra.
Le sue lunghe spiagge di sabbia fine attirano regolarmente appassionati di sand yachting, bodyboard, kayak, kitesurf con vento aperto o beach volley. Hanno il vantaggio di essere relativamente preservati e selvaggi...
The Ocean Serpent è una monumentale scultura in alluminio adagiata nell'acqua dell'estuario quasi sulla spiaggia di fronte al Museo della Marina, lunga 130 metri in totale. Rappresenta lo scheletro di un immenso serpente marino immaginario, le cui vertebre ondeggiano per terminare con una bocca aperta. È opera di Huang Yong Ping, artista giapponese morto a Parigi nel 2019.
Per gli amanti del mare e della storia, il Museo della Marina è una tappa obbligata. Troverai anche a Saint-Brevin una pista da bowling, una grande e bella piscina, un casinò, un cinema, una discoteca e due sale per spettacoli.
Amanti della natura, scoprite la foresta di Pierre Attelée, un bosco di dune preservato di 41 ettari lungo la costa, e il Parc du Pointeau, di cui si dice che "non appena si entra nel parco (dal 'Avenue Foch), un viale di palme e fiori ornamentali, recentemente ristrutturato, invita alla contemplazione e al relax.
Per i ciclisti, non dimenticate La Loira in bicicletta: percorso lungo il fiume di oltre 800 km da Cuffy presso Nevers (18) a Saint-Brevin-les-Pins (44).
Altri siti importanti sono Vélocéan e Vélodyssée (EuroVélo1, rotta europea tra Norvegia e Portogallo).
Per i bambini c'è il Ludoparc: attività per famiglie con bambini piccoli, ideale in caso di pioggia!