L'abbazia di Saint-Ouen di Rouen è stata fondata nel VI secolo. Distrutta durante le invasioni normanne, dedicata a Saint Ouen, vescovo di Rouen, che vi fu sepolto nel 1680, fu ricostruita in stile romanico ma questa volta distrutta da un incendio.
La ricostruzione della chiesa e degli edifici conventuali che accoglievano i monaci benedettini iniziò nel XIV secolo, i lavori non furono completati se non oltre un secolo dopo a causa della Guerra dei Cent'anni. Per quanto riguarda la facciata, le sue ultime decorazioni risalgono al XIX secolo.
gotico e gotico fiammeggiante, la chiesa abbaziale ha proporzioni eccezionali (137 m di lunghezza e 33 m di altezza sotto le volte). Si segnalano in particolare le 11 cappelle che delimitano il percorso all'altezza dell'abside e la torre centrale con tipiche decorazioni in stile gotico fiammeggiante.
Il portale detto delle Marmousets, ornato da una statua di Saint-Ouen, si trova sul lato. La navata, sorprendentemente verticale, è illuminata da immensi tetti di vetro, che risalgono al XIV secolo e si rivelano di per sé un vero e proprio museo (ci sono circa 80 vetrate). Da notare anche l'organo Cavaillé-Coll che fu installato nel 1890, diventando uno dei più importanti di Francia.
La chiesa abbaziale si trova accanto all'ex dormitorio dei monaci che è stato ristrutturato per diventare il municipio. Un giardino collega i due edifici. Il tutto è stato protetto come monumenti storici dal 1840 ed è stato inserito nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Si noti che è stato avviato un ambizioso progetto di restauro.
Aperto tutti i giorni tranne lunedì e venerdì, 1 gennaio e 25 dicembre. Entrata gratis. Possibilità di visite guidate. Informazioni su +33 2 32 08 32 40.