Roquefort-les-Cascades è una città dell'Ariège, nella regione dell'Occitania, a 16 km a est di Foix.
Il suo territorio di 7 km² appartiene alla regione storica e culturale del Pays d'Olmes, nel sud-est del dipartimento, che fu centro della tragedia catara nel Medioevo.
Il paese attraversato dall'Alse ad ovest e dalla Turègne ad est si estende da 433 a 880 metri sul livello del mare. I suoi vari paesaggi sono caratteristici del Piemonte dei Pirenei. Le foreste rappresentano il 58% della sua superficie e le aree coltivate e i prati il 42%…
Il villaggio è apparso dopo l'anno 1000, una roccaforte dipendente dai signori di Dun, poi appartenuta ai Lévis-Mirepoix dal XIV secolo.
Nel cuore del massiccio del Plantaurel, il paese di circa 100 abitanti è oggi rinomato, come suggerisce il nome, per le sue spettacolari cascate. L'attività è centrata sull'agricoltura (allevamento). Tuttavia, in stagione, gli amanti del turismo verde e in particolare delle escursioni in mezzo alle montagne in paesaggi bucolici trovano qualcosa per soddisfare la loro passione in Roquefort-les-Cascades.
Il paese ha conservato alcune testimonianze del suo lontano passato. È il caso della Chiesa della Natività di Notre-Dame, eretta sul luogo chiamato Carol, in altura, poco distante. Da notare il suo abside romanico e le antiche croci nel cimitero che lo circonda.
Fontane e lavatoio nel paese testimoniano la sua vocazione agricola e la ricca idrografia. Durante una passeggiata, sono caratteristiche della regione le abitazioni tradizionali e la loro passerella sul torrente per raggiungere il giardino.
Tuttavia, è dopo una breve escursione dalla chiesa che si raggiungono, sulle alture boscose che sovrastano il paese, i resti dell'antico castello feudale (noto come Teyrac o Castellas de Roquefort). Adagiato sul tumulo, è circondato da terrazze sostenute da muretti e grosse pietre che hanno in parte resistito al tempo. Dal XIV secolo, dopo il Trattato di Parigi, il castello e le sue terre passarono a Lévis-Mirepoix come tutto il paese di Olmes appartenente ai conti di Foix e ai loro vassalli. Tuttavia, il dominio da cui oggi si gode di una magnifica vista sulla vallata e sul paese aveva perso la sua importanza già prima della Rivoluzione. Poi cadde in rovina. Informazioni sul percorso segnalato che porta a questi resti allo +33 5 61 01 22 20.
L'altro importante sito da non perdere a Roquefort sono le sue cascate pietrificanti, note come cascate della Turasse, dal nome di un ruscello le cui acque sono molto ricche di calcare (che si presenta sotto forma di tufo). Per un'altezza di 30 metri, il tufo bianco e beige si deposita sui muschi e sui pezzi di legno sotto forma di crosta. La dispersione di questi detriti vegetali, per fermentazione, conferisce alla roccia una tessitura porosa che ricorda una spugna. L'aspetto di queste cascate cambia nel corso dei mesi: in autunno e in primavera (quando piove o si scioglie la neve), lo spettacolo di questa ricchezza geologica naturale è notevole. In inverno le acque sono ghiacciate e altrettanto affascinanti. In estate, invece, le acque non scorrono più, ma il sito e la sua rigogliosa vegetazione valgono comunque il viaggio.
L'accesso a queste cascate, gratuito, è nuovamente possibile dopo una breve escursione. In estate è installato un bar di ristoro. Il sito è fragile: attenzione a seguire i sentieri ea non camminare sulle formazioni tufacee e sulle concrezioni.
Altri percorsi sono possibili per godere, dopo o prima del castello e delle cascate, del paesaggio collinare e bucolico del territorio, ai piedi dei Monts d'Olmes. Mappe e informazioni allo +33 5 61 01 22 20.