Monségur è un comune nel dipartimento della Gironda, nella regione Nouvelle-Aquitaine, 14 km a nord-est di La Réole.
Il suo territorio di quasi 10 km² si trova nell'ex provincia della Guyenne e nella parte "orientale" della regione naturale e culturale dell'Entre-deux-Mers delimitata dai corsi della Dordogna a nord e dalla Garonna a sud.
Il villaggio sorse su un'altura che domina la valle del Dropt, affluente della Dordogna. La campagna circostante, dove si trovano alcune frazioni, è rimasta bucolica e rurale: seminativi, coltivazioni e varie aree agricole coprono l'83% del territorio comunale.
Monségur fu fondata nel 1265 dalla regina d'Inghilterra Eléonore de Provence, desiderosa di consolidare l'autorità della dinastia dei Plantageneti nella regione di Bordeaux mentre il re Enrico III stava affrontando la rivolta dei baroni in Inghilterra.
Monségur è dunque una bastide, vale a dire una piccola città nuova costruita secondo una pianta geometrica attorno alla sua piazza centrale. Fu gradualmente popolata da popolazioni del nord, diventando così un'enclave dove si parlava la langue d'oïl nel cuore della Guascogna…
Nonostante le vicissitudini della storia, soprattutto quando fu assediata dalle truppe reali cattoliche durante le Guerre di Religione, la bastide ha conservato il suo fascino e il suo carattere pittoresco. Il ricco patrimonio e la vitalità culturale di Monségur (quasi 1600 abitanti) giustificano una sosta durante un soggiorno nel sud-ovest.
Una visita alla bastide che ha conservato il suo carattere e il suo fascino d'altri tempi è costellata di numerosi siti del patrimonio. Sul piano religioso, è il caso della chiesa di Notre-Dame, eretta nel XIII secolo, contemporaneamente al villaggio. A navata unica con cappelle laterali, di gusto gotico, originale solo l'abside. Successive modifiche: la navata fu voltata in laterizio nel XVIII secolo e nell'Ottocento furono restaurati il portale e il campanile in stile neogotico. Elencato nell'Inventario, conserva campane del XV e XVI secolo, acquasantiere e un dipinto di Cristo in croce classificato come oggetto.
È tutelata anche una Croce della Passione del 1808, opera di un fabbro locale.
Per quanto riguarda il patrimonio civile, andate al centro della bastide, vale a dire in Place de la Halle: sui suoi quattro lati, i negozi e gli edifici residenziali hanno gallerie con archi al piano terra. Gli edifici ristrutturati e restaurati, alcuni includono eleganti balconi con ringhiere in ferro battuto. Il "fiore all'occhiello" del luogo è il salone centrale, elencato nell'Inventario, realizzato in due tempi. Le gallerie esterne furono prima costruite a racchiudere una piazza (1866), poi, nel 1897, quest'ultima fu sostituita da una sala coperta a forma di tetto in vetro. Ghisa, vetro e pietra si associano così armoniosamente, evocando un padiglione in stile Baltard.
La torre del Governatore (XV secolo), di forma esagonale, in stile gotico fiammeggiante, alcune case a graticcio, i "ruets" (vicoli paralleli alle vie principali, la cui ampiezza è appena sufficiente per un carro) costellato di case e vecchi fienili sono anch'essi molto interessanti e piacevoli da esplorare in un'area complessivamente ridotta. Infine, l'abitazione al 24 di rue de la Porte de La Réole, elencata nell'Inventario, la cui modesta facciata nasconde sontuose decorazioni (boiserie, scala con ringhiera in ferro nel cortile interno, affreschi) ma anche il camminamento e i bastioni che circondano il bastide: una vera testimonianza del passato fortificato della città, che rivela un lungomare lungo 1800 m punteggiato da punti panoramici senza pari.
Durante la stagione vengono proposte visite guidate per il grande pubblico, anche divertenti per bambini. Contatto +33 5 56 61 39 44.
Dal punto di vista culturale, Monségur dispone di attrezzature scelte con il cinema Eden, gestito da un'associazione, e classificato come "arte e saggio". La programmazione è varia e di alta qualità. Dibattiti e incontri sono spesso offerti a margine delle proiezioni. Prezzo: 6 e 7 euro. Informazioni allo +33 5 56 71 95 58.
Per gli sportivi, la città dispone di una piscina con due vasche all'aperto: l'ideale per conciliare nuoto e ozio! Aperto a luglio e agosto. Prezzo: 2 e 3 euro. Informazioni al +33 3 5 56 61 63 68. Inoltre, sono disponibili campi da calcio e campi da tennis (da prenotare con il club al +33 6 49 32 69 27).
In estate, il Pôle nature du Dropt, sulle rive del fiume, a nord del villaggio, è molto piacevole per i picnic, le passeggiate all'ombra, ma anche la pesca e le attività nautiche (gite in canoa). Unisciti al +33 5 56 61 39 44.
Dal villaggio sono possibili numerose escursioni a piedi o in mountain bike. I percorsi seguono gli appezzamenti di vite, gli incanti della valle del Dropt o si uniscono a itinerari più ampi come la variante del cammino per Saint Jacques de Compostela da Vézelay... Mappe e informazioni allo +33 5 56 61 82 73 o allo +33 5 56 61 39 44. È anche possibile partecipare alle uscite del club locale: contattare +33 6 40 73 65 21.
Lungo il percorso, sono possibili pause con degustazione presso viticoltori indipendenti... A meno che non si opti per la cooperativa locale creata nel 1936, noto come Les Vignerons Réunis, che conta 170 membri e produce vini con le denominazioni Bordeaux o Entre-deux-mers. Informazioni allo +33 5 56 61 61 85.