Le Thor è una città del Vaucluse, in Provenza-Alpi-Costa Azzurra, a 20 km a est di Avignone e la vicina est di L'Isle-sur-la-Sorgue.
Il cuore antico della città è stabilito tra due bracci del fiume, e il suo territorio era formato a lungo nella sua parte settentrionale da aree paludose.
La città è fiorita nel XII secolo, quando si formò, con Avignone, in particolare, una "zona cuscinetto" tra le terre a nord della Durance investito a Tolosa comtat e quelle a sud sotto il comtat di Barcellona.
città commerciale attraverso lo sviluppo di un porto, anche ricca di terreni agricoli dopo il prosciugamento delle zone umide, ha vinto la sua vis-à-vis l'indipendenza dei poteri feudali di epoca moderna.
La coltivazione di robbia (usato per fare un pigmento per tingere tessuti) e una piccola industria legati ai suoi mulini (intonaco, cancelleria, concerie) nel corso del XIX secolo la sua reputazione prima Le Thor è riconosciuta come la capitale del uva chasselas fino alla seconda guerra.
Il suo ricco patrimonio storico, la vitalità culturale e l'ambiente piacevole (le rive della Sorgue) vicino ai principali siti turistici (Avignone, Lubéron) ne fanno una tappa fondamentale durante un soggiorno nella regione.
Con ormai circa 9000 abitanti con un'estensione delle aree urbanizzate del suo territorio, Le Thor conservata una storia molto ricca, in particolare tra le sue mura fortificate tra le braccia Sorgue.
Scopriamo alla vecchia porta Douzabas (chiamato anche Notre Dame) una guardiola ricostruita nel 1846, con una piattaforma con merli e un alto campanile di 7 m, le due facce sono decorati con quadranti. Nel 1847, sul campanile fu installata una guglia di 25 m.
La scala interna è stata restaurata nel 2010 e il campanile è stato anche oggetto di una campagna di restauro nel 2015. Simbolo della città, questo sito è ora registrato.
Nel centro storico, sempre, la chiesa di Notre-Dame-du-Lac per il suo Monumento Storico parte dal 1832. Costruito nel XII secolo, è considerato un capolavoro dell'arte romanica provenzale ma Elementi gotici, come le volte a costola che ricoprono la sua navata. La ricchezza di ornamenti esterni ed interni l'ha resa famosa. Le sue grandi dimensioni (35 m di lunghezza e 16 m di volte) ospitano un coro con una cupola sostenuta da quattro "trompes" simboli illustrati degli evangelisti.
Sulla facciata "ovest", vi è un ingresso decorato con colonne splendidamente scolpite e un timpano con una mano benedizione. Vedi anche, il portico del sud monumentale, che si basa su quattro colonne curve adornate con capitelli foglie d'acanto. Sul portale le decorazioni scolpite che circondano il timpano occupato da una nicchia contenente la statua della Vergine e gli archi stampati, decorati con maschere umane le console o motivi floreali, come capitelli fogliame pilastri che scandiscono al di fuori del l'abside è bellissima.
Non dimenticheremo l'incredibile torre delle lanterne, dove ci sono capitelli decorati con maschere o animali. Per quanto riguarda la monumentale croce in ferro battuto, risale al 1743.
Una passeggiata per le strade vecchie e ombrose poi permette di rilevare bellissimi edifici come l'Hotel des Consoli riunitosi sotto i vecchi leader del regime della città, mentre l'assemblaggio degli abitanti ha avuto luogo sotto il portico della chiesa, case con un angolo intagliato con travi a vista di Verdelin, o il castello Courtet (XIII secolo, non può visitare).
Ancora punteggiano l'ospedale centrale della Penitente (XIII) è diventato una casa di riposo, la tipica cavalleria strada stretta e pavimentazione restaurata, o le strade di Nassion dove hai gettato reti in Sorgue...
Le antiche mura, il garancine ruota del mulino, il monastero domenicano, la strada stretta di Dumb sono anche scoprendo, presentando un aspetto che evoca la città di L'Isle-sur-la-Sorgue nelle vicinanze, prima di concludere con i giardini del municipio che ospitano due statue in pietra di Molière e Corneille del diciannovesimo secolo, precedentemente allestite davanti all'Opera di Avignone.
Visite guidate del centro storico sono offerte ai visitatori, possibilmente condotte da comici a luglio-agosto. Informazioni su +33 4 90 33 92 31.
A nord della "città vecchia", su una collina, il castello di Thouzon costruito nel XI secolo ospitava un monastero, due cappelle romaniche e edifici conventuali. Circondato da un doppio recinto, il sito parzialmente registrato è oggetto di un restauro paziente intrapreso da un'associazione. Visita possibile 1a e 3a domenica del mese dalle 14h alle 17h30.
A livello culturale, in una splendida proprietà, la Bastide Rose, il museo dedicato a Pierre Salinger che fu portavoce del presidente Kennedy negli anni '60, ma le cui origini francesi lo portarono, dopo aver sfiorato il grande di questo mondo, arrivando a stabilirsi in Provenza, presenta molti documenti e ricordi legati a questa figura del Novecento appassionata anche di arte e musica. Nei giardini attraversati da un braccio della Sorgue, ogni anno vengono organizzate mostre di sculture monumentali attraverso la fondazione dedicata a Pierre Salinger e sua moglie Poppy.
Aperto tutti i giorni in estate tranne il martedì. Ingresso: 5 e 8 euro. Informazioni su +33 6 78 43 57 33 o +33 4 90 02 14 33.
Per spettacoli o concerti, il Sonograf 'offre concerti jazz e musica mondiale (contattare +33 4 90 02 13 30) e Auditorium Jean Moulin con concerti, spettacoli teatrali o spettacoli circensi (informazioni +33 4 90 33 96 80).
In un registro completamente diverso, ai piedi della collina di Thouzon, le Grotte scoperte nel 1902 sono state sviluppate e scopriamo una moltitudine di concrezioni tra cui stalattiti alte fino a 2 m. Aperto dal 1 aprile al 30 novembre. Prezzo: da 6.60 a 9 euro. Informazioni su +33 4 90 33 93 65.
Dalla città murata alla pianura dominata dalla collina di Thouzon (sulla cima della quale si gode un magnifico panorama) attraverso le rive della Sorgue (a cui è dedicato un sentiero di interpretazione) e le aree ancora coltivate (orticoltura, frutteti), molte escursioni sono possibili in città. Mappe e informazioni su +33 4 90 33 92 31.
Per gli atleti, infine, sono possibili piacevoli gite in canoa sul Sorgue (contatto +33 6 38 05 70 56) o partite di tennis (riservare un tribunale al +33 4 90 33 75 92.
Per quanto riguarda i pescatori, la Sorgue offre loro (molte) armi. Informazioni sul regolamento al +33 4 90 86 62 68.