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Douaumont-Vaux

Guida turismo, vacanze e weekend nella Mosa

Douaumont-Vaux - Guida turismo, vacanze e weekend nella Mosa
8.0
3

Vaux-devant-Damloup:

13 km a est di Charny - 11 km a nord-est di Verdun.

Particolarità: Vaux-devant-Damloup è l'unico dei 9 villaggi distrutti distrutti.

Vaux-devant-Damloup è un villaggio distrutto perché, trovandosi ai margini della "zona rossa", è riuscito a ricostruire, nel tempo, un nuovo piccolo villaggio, molto vicino al vecchio villaggio distrutto che presenta le stesse caratteristiche dei suoi otto compagni di sventura.

Appartenente al capitolo di Verdun prima della rivoluzione, è sempre stato un villaggio prospero nel corso della sua storia.

La presenza di Fort de Vaux nelle vicinanze ha sempre spinto il corso della storia del villaggio. Infatti, sin dalla sua costruzione dal 1881 al 1884, il villaggio fu ampiamente sollecitato a partecipare alla sistemazione dei numerosi lavoratori che si alternavano lì; così come durante i principali lavori di rinforzo intrapresi su Fort dal 1888 al 1912.

Nel 1915, la decisione dello staff, volta a disarmare in parte tutti i forti, trasferisce lo sforzo difensivo soprattutto ai villaggi. Così, quella di Vaux, situata nel nord del suo forte e in contatto con la pianura di Woëvre, diventa naturalmente un punto importante nel dispositivo di difesa del campo trincerato di Verdun.

Durante la grande offensiva tedesca, lanciata alla fine di febbraio del 1916, fu uno degli obiettivi principali dei tedeschi dopo la cattura di Douaumont, che cadde il 2 marzo e prima di quella di Fort de Vaux.

Dopo aspri combattimenti nelle sue mura, il villaggio cade nelle mani dei tedeschi il 31 marzo 1916.

I bombardamenti francesi di aprile hanno poi avuto successo nel bombardamento tedesco di marzo, accentuando solo il definitivo annientamento del villaggio.

Dopo la caduta del villaggio, la 50a divisione tedesca è ansiosa di conquistare Fort de Vaux che resiste eroicamente dal 2 al 7 giugno 1916 sotto il comando del comandante Raynal. Questo tragico episodio diventa una prodezza di armi per sempre famosa, perché la guarnigione, esaurendo l'acqua potabile e combattendo nelle gallerie del Forte per giorni, finisce per arrendersi ai tedeschi che, ammirando il valore dei sopravvissuti pelosi, decide di pagare loro gli onori militari quando lasciano il forte.

Nel 1918, il villaggio di Vaux-Devant-Damloup si trova nei limiti della famosa "zona rossa" che vieta qualsiasi ricostruzione.

Nel 1919 faceva parte della lista dei villaggi distrutti e, durante il periodo tra le due guerre, fu eretto il monumento ai morti insieme alla cappella di Saint-Philippe e Saint-Jacques, proprio come gli altri otto. villaggi distrutti

Tuttavia, la sua posizione ai margini della zona e la presenza della ferrovia della Eastern Railway Company, che ha ottenuto l'autorizzazione a ospitare i suoi dieci agenti di servizio sul sito di Vaux-devant-Damloup, permette al villaggio di trovare, nel corso degli anni e dopo le due guerre, una nuova vita, ora molto attiva, guardando al futuro e includendo Internet, senza negare il tragico passato del villaggio distrutto, sempre presente alla sua porta e in memoria dei suoi 70 abitanti.

Douaumont:

7 km a est di Charny - 11 km a nord-est di Verdun.

Creato in epoca gallo-romana, il villaggio di Douaumont ha avuto, fino al 1884, una vita rurale semplice e tranquilla sulle sue alture che domina la pianura di Woëvre a est e la valle della Mosa in ovest.

Dal 1885, i suoi 192 abitanti passano improvvisamente a 576 con l'arrivo di un gran numero di lavoratori del movimento terra, principalmente italiani, responsabili della costruzione di Fort Douaumont. Questo afflusso di persone permetterà lo sviluppo di molte piccole imprese che contribuiranno a una reale prosperità del villaggio.

Alla vigilia della guerra del 14-18, ha ancora 288 abitanti tra cui molti soldati.

Durante l'anno 1915, il personale francese non crede più all'efficacia della protezione dei forti di fronte all'arrivo di nuovi tipi di munizioni come la siluro che ha dimostrato la sua efficacia all'inizio della guerra contro i forti belgi e decide di disarmare alcuni dei suoi forti compreso quello di Douaumont.

Durante la grande offensiva tedesca del febbraio 1916, Fort Douaumont rimane un obiettivo serio e simbolico per lo stato maggiore tedesco che si impadronisce del 25 febbraio senza dover combattere davvero.

Al contrario, il villaggio di Douaumont stesso subì un potente bombardamento e assalti omicidi da fine febbraio al 2 marzo 1916 e cade nello stesso periodo di molti ufficiali pelosi e francesi.

Fu durante questa battaglia che il Capitano Charles de Gaulle, al comando di una compagnia del 33esimo RI, fu ferito e fatto prigioniero in Germania fino alla fine della guerra.

Il 4 marzo 1916, l'intero villaggio di Douaumont in rovina, così come il suo forte, sono nelle mani dei tedeschi e sono ora soggetti al costante bombardamento dei cannoni francesi.

Il forte, occupato da molti tedeschi, conosce, l'8 maggio 1916, una violenta esplosione di un deposito di granate e lanciafiamme, colpito da un guscio. Questa esplosione uccide più di 800 soldati tedeschi. Ma che può tutto seppellire vicino al forte, il comando tedesco ha deciso di murare 679 corpi in una galleria del Forte che ancora oggi rimane l'unico cimitero tedesco a Verdun.

Il 24 ottobre 1916, l'esercito francese, il lancio di una grande offensiva del generale Mangin, riesce a riconquistare il villaggio in rovina e Fort grazie alle truppe coloniali marocchine impegnate in questo settore resterà Douaumont francese fino alla fine della guerra.

Nel 1919, Douaumont fa parte dell'elenco di nove villaggi distrutti e la famosa "zona rossa" in cui ogni ricostruzione diventa proibita.

Tuttavia, il territorio della città di Douaumont sarà scelto per ospitare, tra le due guerre, non solo il memoriale nel 1926 e la cappella-rifugio Saint-Hilaire, inaugurato nel 1932, ma soprattutto il grande cimitero nazionale, fondata nel 1925 e soprattutto che sarà costruito e inaugurato il 18 settembre 1927, l'imponente Ossario Douaumont, iniziata dal vescovo Ginisty, vescovo di Verdun, desideroso di fare un luogo di riposo finale degno i resti di soldati si sono riuniti sul campo Battaglia di Verdun.

Douaumont e il suo ossario divennero un luogo simbolico ancora più forte quando, il 22 settembre 1984, il MM. Kohl e Mitterrand, mano nella mano, segno venuto prima l'ossario, la realtà della riconciliazione franco-tedesca.

Informazioni geografiche

ComuneDouaumont-Vaux
Codice postale55400
Latitudine49.2070800 (N 49° 12’ 25”)
Longitudine5.4740430 (E 5° 28’ 27”)
AltitudineDa 240m a 395m
Superficie12.70 km²
Popolazione79 abitanti
Densità6 abitanti/km²
PrefetturaBar-le-Duc (64 km, 1:12)
Codice Insee55537
Inter-comunalitàCA du Grand Verdun
DipartimentoMosa
TerritorioLorena
RegioneGrand Est

Città e villaggi più vicini

Damloup2.1 km (3 min)
Dieppe-sous-Douaumont3.4 km (5 min)
Fleury-devant-Douaumont4.2 km (7 min)
Bezonvaux4.2 km (5 min)
Eix4.9 km (6 min)
Ornes6.4 km (8 min)
Mogeville6.8 km (11 min)
Abaucourt-Hautecourt7.3 km (9 min)
Moulainville7.3 km (9 min)
Gremilly9.2 km (10 min)
Châtillon-sous-les-Côtes9.3 km (10 min)
Maucourt-sur-Orne9.4 km (13 min)
Morgemoulin9.5 km (14 min)
Moranville10 km (12 min)

Da vedere, da fare

Vaux-devant-Damloup:

La cappella-rifugio Saint Philippe e Saint Jacques.

Il monumento ai morti in onore del Peloso morto a Vaux (porta la scritta: "Noi non passiamo").

Fort Vaux.

Lo stagno di Vaux.

Monumento ai morti 1 ° battaglione Cacciatori a piedi, vicino allo stagno.

Stele in memoria dell'aviazione Dussumier-Latour, girato il 2 giugno 1916 sulla diga dello stagno.

Douaumont:

La cappella-rifugio Saint-Hilaire.

Il monumento ai morti.

Fort Douaumont.

L'ossario.

La necropoli nazionale.

Luoghi di interesse

Monumenti

Foto

Douaumont - Forte di Douaumont
Douaumont - Forte di Douaumont
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Vaux-devant-Damloup - Cappella-Rifugio Saint-Philippe e Saint-Jacques
Vaux-devant-Damloup - Cappella-Rifugio Saint-Philippe e Saint-Jacques
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Vaux-devant-Damloup - Fort of Vaux
Vaux-devant-Damloup - Fort of Vaux
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Douaumont - Cappella-rifugio Saint-Hilaire
Douaumont - Cappella-rifugio Saint-Hilaire
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Douaumont - Necropolis
Douaumont - Necropolis
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Douaumont - Ossuaire
Douaumont - Ossuaire
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Douaumont - War Memorial
Douaumont - War Memorial
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Visite, svaghi e attività nei dintorni

Attività di svago

CognomeTipo di attivitàTariffaCittà
Serata al Cabaret L'Angemont
Divertimentida 69 € a 119 € Ancemont (15.8 km)
Creazione di un uovo presso un vetraio
Arte e artigianatoGratuitoHeudicourt-sous-les-Côtes (35 km)

Passeggiate

CognomeTipo di passeggiataDifficoltàDurataComune di partenza
Dagli Aviatori ai 5 Fratelli Ancemont
Escursione a piediFacile4:55Ancemont (16 km)
Da Sainte-Ménehould a Châlons-en-Champagne
Circuito VTCFacile3:30Sainte-Menehould (43 km)
14-18 Sulle orme della Grande Guerra
Circuito ciclisticoMedia2:20Sainte-Menehould (44 km)
Giro di Flirey
Visita di villaggioFacile1:00Flirey (46 km)
Da Vaux-lès-Mouzon a Sailly
Escursione a piediMedia2:00Vaux-lès-Mouzon (51 km)

Ristoranti

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