Crécy-la-Chapelle è un comune della Senna e Marna, nella regione dell'Île-de-France, 15 km a sud di Meaux.
Il suo territorio di quasi 16 km² è attraversato dal fiume Grand Morin, affluente della Marna sulla sponda sinistra, da due dei suoi bracci (detti "brassets") e da diversi torrenti: questo ha valso alla località il soprannome di "Venezia di Brie".
Oltre al fascino del paese che ha conservato un centro dal carattere medievale, la campagna circostante è rimasta verde: il 55% della superficie è ancora occupata da terreni agricoli e il 22% da boschi.
Creata nel 1972 dalla fusione di Crécy-en-Brie e La Chapelle-sur-Crécy, la cittadina è stata occupata fin dalla preistoria. Saccheggiata dai Normanni nel IX secolo, Crécy si sviluppò all'inizio dell'anno 1000 quando fu costruita una fortezza.
Ai margini della Champagne, la città beneficia della sua posizione geografica: il commercio e l'artigianato legati al traffico fluviale sono fioriti fin dal Medioevo. Poi la produzione tessile conobbe un boom significativo.
Possesso di Catherine de Médicis, Gabrielle d'Estrées poi duca di Vendôme all'inizio del XVII secolo, Crécy e i suoi paesaggi bucolici hanno ispirato molti pittori nel XIX secolo.
Oggi, quella reputazione sopravvive. Con il suo patrimonio di carattere e la sua offerta di attività ricreative culturali, sportive e "naturalistiche", la "Venezia di Brie" (4400 abitanti) si rivela una scommessa sicura per un cambio di scenario a tre quarti d'ora da Parigi.
Il ricco patrimonio di Crécy-la-Chapelle, storico e pittoresco, può essere scoperto attraverso un percorso che può iniziare con la sua collegiata Notre-Dame-de-l'Assomption eretta nella prima metà del XIII secolo a livello del vecchio villaggio di La Chapelle. Classificato Monumento Storico dal 1846, questo capolavoro dell'arte gotica, restaurato dopo la Guerra dei Cent'anni, presenta in particolare una volta absidale composta da 12 rami, che conferiscono all'edificio un'impressione di leggerezza. Per quanto riguarda le sue file di vetrate, consentono alla navata alta 19 m di beneficiare di una luce eccezionale.
Oggetto di consistenti lavori nel corso del XX secolo, in particolare per evitare possibili alluvioni che ne indebolissero la base, la collegiata sorretta da contrafforti custodisce numerose opere d'arte (dipinti e sculture), lapidi, fonti battesimali del 14° secolo… Il sito ospita regolarmente concerti. Aperto al pubblico. Visita guidata in stagione o su prenotazione. Prezzo: da 3 a 5 euro. Informarsi allo +33 1 64 63 70 19.
Poi vedere in città, la chiesa di Saint-Georges ricostruita nel 1779 integrando una torre del XIII secolo, il campanile, i resti degli antichi recinti e torri difensive medievali, seguendo banchine e vicoli dal carattere preservato e la cui pittoresca ha affascinato gli artisti del 19° secolo, sedotti anche dalla campagna circostante.
Quanto all'antico castello signorile, smantellato e lontano dalle zone alluvionali, nel XIX secolo gli successe una nuova costruzione in stile "Gustavian" (svedese). Il sito ora ospita seminari. Informazioni al +33 1 30 28 69 69.
È possibile scoprire il centro storico da soli o con la famiglia, l'antico camminamento, le passeggiate lungo il Grand Morin e le sue braccia fiancheggiate da lavatoi e mulini. Sono previste anche visite guidate, oltre a percorsi dedicati specificamente ai paesaggi della Valle dei Pittori che hanno ispirato molti artisti come Corot. Informazioni allo +33 1 64 63 70 19.
Un altro patrimonio unico: la tenuta Moulin Jaune, che comprende diversi spazi fioriti lungo il fiume. Etichettato Remarkable Garden, questo arredamento colorato e bucolico è evidenziato attraverso una messa in scena teatrale. Aperto ai visitatori secondo il programma degli spettacoli. Informazioni su +33 1 64 63 70 19.
Nota sul lato culturale che la biblioteca offre regolarmente eventi (letture, incontri): contattare +33 1 60 43 48 23.
Per gli atleti, lo stadio Périchon ha un campo sintetico e accesso gratuito a un'area pumptrack, attrezzature per il fitness, un percorso fitness. Informazioni allo +33 1 64 63 94 36.
Se la piscina è in fase di restauro (riapertura nel 2023), è possibile prenotare i campi da tennis (in terra battuta): contattare il circolo locale allo +33 7 69 57 33 64.
Il fiume Grand Morin si presta anche alla canoa: un modo originale per conciliare sport e turismo osservando la città medievale dal fiume... Contatto +33 1 64 17 04 00.
A sud-est del paese, il campo da golf di Crécy si trova su 110 ettari: gli amatori hanno un percorso collinare a 18 buche ("Par 74") disegnato dall'architetto Arnold Palmer. È costellato di 14 punti d'acqua e 63 bunker. Un secondo percorso a 9 buche disegnato in un contesto altrettanto green è dedicato ai golfisti che desiderano migliorare le proprie abilità. Aperto tutto l'anno. Prezzo: da 25 a 35 euro per il percorso a 9 buche e da 55 a 80 euro per il percorso lungo. Informazioni allo +33 1 64 75 34 44. Alla festa ci sono anche gli appassionati di pesca
: si consiglia però di iscriversi all'associazione locale per attenersi alle normative e scoprire quali siti sono idonei (contattare allo +33 1 64 63 96 35).
Le sponde del Grand Morin, i suoi bracci e ruscelli, le frazioni circostanti e il bosco a sud-est del territorio sono ideali per l'escursionismo. Percorsi segnalati sono stati progettati dall'ufficio turistico: mappe e informazioni su +33 1 64 63 70 19. Puoi anche partecipare alle uscite del club locale: informazioni su +33 6 11 05 16 37.
Infine, in un registro Different, il 10 ettari del parco faunistico Parrot World, vicino al campo da golf, sono sinonimo di un cambio di scenario con una presentazione in un ambiente vicino al loro ambiente naturale di 120 specie animali, la maggior parte tipiche del Sud America. Gli uccelli (pappagalli) si muovono in una voliera, ma puoi anche osservare giaguari, lontre, pinguini... Le attività sono regolarmente programmate e sono disponibili alloggi. Aperto da metà febbraio a metà novembre. Prezzo: da 13 e 18 euro per una sola visita. Informazioni allo +33 1 86 70 06 84.