Bar-sur-Seine è un comune dell'Aube, nella regione del Grand Est, 33 km a sud-est di Troyes.
Il vasto territorio di 27 km² è attraversato dalla Senna e dominato da una collina dove si formò un primo villaggio durante l'Alto Medioevo.
La città si sviluppò nel corso dei secoli in pianura.
Sede di una contea, Bar-sur-Seine godette di una certa indipendenza prima di passare sotto il dominio del Ducato di Borgogna all'inizio del XV° secolo.
Incendiata dagli eserciti reali nel 1475, la città pagò un caro prezzo durante le guerre di religione.
Tuttavia, nota per le sue fiere fin dal XII secolo, Bar-sur-Seine ha ritrovato una certa prosperità e se il suo castello verrà distrutto, la cittadina potrà preservare un cuore antico di grande qualità architettonica.
Oltre a questo patrimonio storico, esiste un ambiente verde la cui caratteristica principale è quella di includere parte dei vigneti più meridionali della denominazione Champagne.
Con quasi 3.200 abitanti, la città mette in risalto il suo ricco patrimonio e i suoi paesaggi.
Si tratta di una tappa obbligata vicino ad altri siti importanti come il lago della Forêt d'Orient.
La visita della città può iniziare con la scoperta del suo interessante patrimonio, nel centro storico e nelle sue case a graticcio, sulla riva sinistra della Senna o sulle alture vicine.
Un primo passo è necessario presso la chiesa di Saint-Étienne, di grandi dimensioni, costruita dal 1505 al 1616. Di conseguenza, osserviamo elementi di architettura rinascimentale e stile gotico fiammeggiante.
All'interno, oltre alle vetrate risalenti al XVI-XIX secolo, la statuaria è notevole e le decorazioni sono molto elaborate, come i bassorilievi in alabastro del XVI secolo.
Noteremo anche il classico organo del XVIII secolo.
Sempre sul piano religioso, la cappella Notre-Dame du Chêne, in stile neogotico, costruita nel 1867 su un antico luogo di pellegrinaggio vicino a un albero che ospita una statuetta della Vergine, merita una visita d'occhio, così come ovviamente la cappella templare di Avalleur, che testimonia la forte presenza nei secoli XII e XIII di questo ordine fondato dopo la presa di Gerusalemme.
Sebbene la Commenda non sia "sopravvissuta" alla Rivoluzione, la cappella fu classificata nel 1921 e notiamo in particolare le sue volte a sesto acuto che poggiano su capitelli decorati con motivi vegetali.
Sono stati inoltre riportati alla luce ornamenti policromi del XIII secolo.
La cornice in rovere, dello stesso periodo, è molto ben conservata.
La cappella Saint-Jean Baptiste, oggi sala espositiva, e quella della Passione, risalente al XVI secolo, con pilastri e capitelli in stile corinzio, meritano ancora una deviazione.
Dopo aver ammirato le antiche dimore più notevoli, in particolare la casa rinascimentale, il cui cornicione è decorato con la statua di San Rocco e il suo cane e sul cui frontone è datata 1580 con inciso il motto della città: “Meglio poco con giustizia che molto con reddito senza patrimonio”, proseguiremo con la torre dell'orologio, unica vestigia del castello dei Conti di Bar.
Infine, vediamo la porta Châtillon, che risale al XVII secolo.
I volantini sono disponibili per coloro che desiderano seguire questa passeggiata attraverso la città costellata di monumenti ed edifici notevoli.
Informazioni allo +33 3 25 29 94 43.
Questa passeggiata urbana comprende il parco del castello del Val de Seine, un'antica residenza borghese diventata una casa di cura ma i cui giardini sono aperti al pubblico, con campi da gioco e aree picnic - carine.
Comprende anche la passeggiata Croc Ferrand, lungo la Senna, da dove si possono ammirare le cadoles (antiche casette dei viticoltori) circondate da giardini.
Attraversato dal GR2 che collega Le Havre a Digione e dal GR654 che collega Namur (Belgio) a Montréal-du-Gers da dove si può raggiungere Santiago di Compostela, il territorio comunale è favorevole a numerose escursioni a piedi o in mountain bike per le quali Sono previste “piste ciclabili”.
Alcuni percorsi permettono di scoprire i vigneti, altri di seguire la Senna o attraverso boschi e frutteti.
Infine, alcuni circuiti si dirigono verso il Parco Naturale Regionale della Forêt d'Orient, a nord.
Mappe e informazioni allo +33 3 25 29 94 43.
Lato sport e natura, ancora, i pescatori possono contattare l'associazione locale allo +33 3 25 29 80 24 per conoscere siti e regolamenti idonei, e gli appassionati di tennis potete prenotare un appuntamento presso il Club degli Avvocati al numero +33 6 32 22 99 30.
Infine, a livello culturale, ricordiamo che la biblioteca-mediateca dispone di un fondo dedicato alla vite e al vino comprendente oltre 1250 opere, e un fondo creato in omaggio ai fratelli Goncourt a lungo legati alla città.
Informazioni allo +33 3 25 29 05 10.