Fin dalla sua creazione nel 2013, il Conservatoire des Légumes Anciens du Béarn (CLAB) è stato una vetrina e un centro di eccellenza nei campi della biodiversità coltivata, nonché nei campi delle colture orticole e dell'arboricoltura. Il sito di 6500 m² dell'associazione, comprende un orto e un frutteto da cui il suo nome di "orto-frutteto": - l'orto offre collezioni di rare varietà di ortaggi, piante medicinali, aromatiche e tintorie. Più di 500 specie e/o varietà compongono questa collezione. Uno stagno di 20 m ² ospita una flora e una fauna molto ricche. - il frutteto è composto da un centinaio di alberi da frutto tra cui circa 70 meli di antiche varietà locali. Una siepe di frutta con molteplici funzioni circonda la trama. Dal punto di vista ecologico, l'orto e il frutteto sono coltivati nel massimo rispetto del suolo, senza apporto chimico. La conservazione dei vari biotopi è ottenuta grazie al coinvolgimento di volontari sensibili alla natura e alla sua biodiversità. La nostra associazione interviene in: - la coltivazione di varietà antiche, - la conservazione della biodiversità della flora e della fauna, - sensibilizzare l'opinione pubblica alla salvaguardia dell'ambiente, - la conservazione del patrimonio culturale immateriale (ICH) attraverso la creazione di un polo etnobotanico, - cibo sano e sostenibile. L'associazione ha istituito il Conservatorio Jardin-verger che funge da supporto per: - corsi di reinserimento professionale e sociale, - l'organizzazione di laboratori di formazione per tutti i tipi di pubblico, l'animazione di laboratori per gli scolari, - l'attuazione di metodi di coltivazione sulla base della transizione ecologica, - l'organizzazione di eventi festivi e di sensibilizzazione. Il CLAB è un luogo di risorse e conoscenze condivise in molti campi: agro-ecologia, botanica, educazione, arboricoltura ed etnobotanica. È uno spazio di convivenza dove è richiesta la convivialità, dove convivono diversità sociali e culturali, dove le relazioni di cooperazione sono naturali e il desiderio comune di agire per una nobile causa - la conservazione della Madre Terra - rafforza le convinzioni e i valori di tutti. Il giardino dimostra che la protezione della biodiversità non è incompatibile con le attività umane.