Oggi prodotti principalmente in Touraine e nel Saumurois, i funghi di Parigi sono una verdura che ha origine dalla capitale francese, la cui coltivazione un tempo era effettuata principalmente nelle cave abbandonate di Parigi.
Non si conosce esattamente l'origine di questo fungo dal cappello liscio e bianco, ma la coltivazione sembra risalire al XIX secolo, ovvero nel 1810, grazie al giardiniere parigino Chambry. In ogni caso, dopo il XIX secolo il fungo di Parigi conosce una grande fama.
Benefico per la salute, il fungo di Parigi è particolarmente ricco di antiossidanti, oltre a vitamina del gruppo B e provitamina D. Per conservare al meglio tutte le vitamine, è preferibile consumare questi funghi crudi oppure farli saltare in padella anziché lessarli.
Chiamato anche fungo coltivato, il fungo di Parigi si trova in molti piatti, cotto o crudo. Per esempio è delizioso fresco e croccante in un'insalata verde oppure morbido e gustoso in piatti con la salsa come la fricassea di coniglio o la scaloppa di vitello alla panna. Oggi è uno dei funghi più consumati in Francia.