Accessibile a tutti, il museo EDF Electropolis di Mulhouse è uno degli 11 musei che rendono Mulhouse e il Sud dell'Alsazia la capitale europea dei musei del sogno industriale.
Creato nel 1992, è uno dei più grandi musei d'Europa dedicati alla storia dell'elettricità, dall'Antichità ai giorni nostri, ma anche alla storia dell'elettrodomestico, con 12000 pezzi di cui 1000 nella mostra permanente. Il pezzo più importante è un gruppo elettrogeno del 1901 (macchina a vapore associata ad un alternatore Sulzer-BBC), gioiello del patrimonio tecnico ed industriale della città che è all'origine della creazione del museo: grazie al patrocinio di EDF, il gruppo elettrogeno fu salvato dalla distruzione. Suoni e luci multimediali, vere attrazioni del museo, con rappresentazioni giornaliere.
I visitatori possono anche girovagare attraverso le collezioni di oggetti storici, le retrospettive su alcuni geniali inventori come Benjamin Franklin, Thomas Edison, André-Marie Ampère, Graham Bell…, assistere alle animazioni, agli esperimenti davanti al pubblico, o passeggiare nel giardino tecnologico di due ettari.
La collezione del museo di circa 12.000 oggetti di mille viene presentato nella mostra permanente.
Ci sono entrambi gli oggetti legati alla scoperta scientifica di applicazioni di energia elettrica e industriali - macchine elettrostatiche a generatori - e oggetti della sfera domestica che illustrano i cambiamenti radicali apportati dopo un secolo nel campo del comfort, arti domestiche, comunicazione e audiovisivi...
La collezione riunisce dispositivi elettrici, quali motori, generatori e trasformatori elettrici; dell'apparecchiatura di misura; apparecchiature informatiche, mediche e di comunicazione; piccoli e grandi elettrodomestici (stufe, ferri da stiro....); attrezzature audio-visive, illuminazione, telefono; giocattoli, articoli pubblicitari e opere d'arte.
In aggiunta a questa collezione, le partecipazioni importanti, i manifesti, gli archivi tecnici e commerciali, permettono il museo per assicurare la sua missione di conservazione, ricerca, valorizzazione di questo patrimonio raramente considerata in collezioni pubbliche.
Il museo, che gode il nome di "Museo della Francia", viene regolarmente arricchito con nuovi oggetti e si propone di diventare un luogo di riferimento nel settore dei beni di energia elettrica.