Situato nel Pays de Gex, non distante dal confine svizzero, il castello di Ferney-Voltaire, costruito da François-Marie Arouet, detto Voltaire, fra il 1758 e il 1766, al posto di un'antica casa fortificata, è famoso per essere stato la dimora del celebre filosofo dell'Illuminismo negli ultimi vent'anni della sua vita.
Aperto al pubblico dai primi di aprile alla fine di ottobre, questo elegante edificio, dichiarato monumento storico, è oggi un vero e proprio luogo della memoria, che tuffa i visitatori nei ricordi dello scrittore. È qui che Voltaire, che si diceva "Locandiere d'Europa", ricevette molte personalità provenienti da tutto il continente. Ed è sempre qui che il filosofo portò avanti la propria lotta contro l'intolleranza, scrivendo opere importanti in difesa dei diritti umani, come il Trattato sulla tolleranza e il Dizionario filosofico.
Per completare la visita si può vedere il parco, abbellito da un giardino alla francese, con una terrazza con vista sulle Alpi e un pergolato sotto il quale Voltaire amava passeggiare.
