Vétheuil è un comune nel dipartimento della Val-d'Oise, nella regione dell'Île-de-France, 11 km a nord di Mantes-la-Jolie.
Confinante con Yvelines a sud, il suo territorio di 4 km² si trova sulla riva destra della Senna, che ne costituisce il limite "occidentale", essendo il villaggio stabilito sulle colline che dominano un meandro del fiume. Vétheuil proviene dall'antica provincia e regione naturale del Vexin francese, tra l'Île-de-France e la Normandia.
Dopo le invasioni vichinghe nel IX secolo, la località, divenuta roccaforte dei signori di La Roche-Guyon, fu dotata di fortificazioni e poi ospitò due ospedali a partire dal XIII secolo. Vétheuil fu poi conquistata dagli inglesi durante la Guerra dei Cent'anni prima di essere liberata da Du Guesclin nel 1364.
Il suo ambiente verde e i paesaggi che si affacciano sulla Senna sedussero il pittore impressionista Claude Monet che si stabilì a Vétheuil nel 1878 e dipinse circa 150 tele Là. Ha poi vinto Giverny. Tuttavia, la fama del paese è ormai tale che molti pittori verranno a turno per godere della quiete bucolica del paese e della campagna circostante.
Al giorno d'oggi, con quasi 900 abitanti, Vétheuil evidenzia sempre il suo patrimonio naturale, culturale e storico. Ecco una tappa d'elezione per chi vuole scoprire il Vexin…
Il comune di Vétheuil possiede un patrimonio edilizio interessante, il cui gioiello è la chiesa parrocchiale di Notre-Dame, classificata Monumento Storico dal 1840. Il grande edificio (comprende due navate laterali punteggiate da cappelle) ha fondamenta romaniche. Pertanto, l'attuale campanile e la navata hanno fondamenta dell'XI e XII secolo. Poi, nel XIII secolo, il coro e il campanile furono ridisegnati in stile gotico, e nel XVI secolo la navata fu completata in puro stile fiammeggiante. Tuttavia, sono i suoi elementi rinascimentali ad essere eccezionali: nel 1551, il capomastro italiano Jean Grappin fu chiamato a progettare un sontuoso portale meridionale con il suo portico, quindi una facciata occidentale fiancheggiata da due torrette. Queste opere evocano il Rinascimento italiano. Al suo interno sono custoditi alcuni oggetti classificati (mobili, statue).
Si noti inoltre che nell'Inventario è stata inserita anche la scalinata di 50 gradini che dà accesso alla chiesa a livello del portale sud, così come il calvario che vi è attiguo, risalente al 1764. Infine, ancora sul piano religioso è da segnalare un'antica croce nei pressi del cimitero.
A livello civile, la casa dove Claude Monet visse dal 1878 al 1881, nella via che oggi porta il suo nome (la sua prima moglie Camille Doncieux, morta nel 1879 all'età di 32 anni, è sepolta nel cimitero del paese), ma anche il castello di Vétheuil. Questa è l'antica fortezza feudale menzionata dall'XI secolo che fu in parte distrutta da Du Guesclin. Le sue torri scomparvero, la casa rimaneggiata fu per un certo periodo abitata dalla famiglia Morin de la Sablonnière dal XVIII secolo, poi ebbe vari proprietari, tra cui un marmista al servizio di Napoleone e, alla fine del XIX secolo, la vedova di Il generale Margueritte ei suoi due figli, Victor e Paul, scrittori di successo (il primo è l'autore de "La Garçonne").
Sono ancora visibili il bel lavatoio coperto, restaurato nel 1964, e le vecchie serre tipo Eiffel risalenti al 1937 sui pendii che si affacciano sul fiume.
È stato progettato un Heritage Trail, composto da 12 tappe, ovvero 12 pannelli, che evocano la storia e i siti emblematici di Vétheuil.
Da seguire anche un altro percorso, il Chemin des Peintres: comprende 13 tappe materializzate da 13 riproduzioni di dipinti su pannelli di lava smaltata. Claude Monet ha un buon posto lì, così come il suo allievo Abel Lauvray, a cui l'artista ha lasciato in eredità una singolare barca-studio.
Informazioni allo +33 1 34 78 13 18 o +33 1 34 48 66 10.
Per quanto riguarda lo sport, un club di canoa ha sede sulle rive della Senna (contatto +33 6 19 57 52 53) e ci sono anche campi di canoa tennis accessibile (da prenotare presso il club locale allo +33 6 63 90 61 03), così come il club ippico della Manade de la Quère, che offre passeggiate a cavallo attraverso la campagna che circonda la città (collegarsi allo +33 6 63 24 25 85).
Per passeggiate o brevi escursioni sono da privilegiare le sponde del fiume dove si trova un'ampia spianata che costeggia un viale di tigli immortalato da Monet, così come le colline che dominano e circondano il paese, un tempo ricoperte di vigneti e frutteti e sempre protetti per la loro ricchissima flora.
Sul sito del vecchio porto, si noti che un traghetto pedonale è stato rimesso in servizio per attraversare la Senna. Collega Vétheuil a Moisson-Lavacourt (Yvelines) sull'altra sponda. Opera nei fine settimana da metà aprile a metà ottobre. Numero limitato di passeggeri. Accesso libero.
Per escursioni più ampie, si può facilmente raggiungere il GR2 che collega Dijon a Le Havre passando per Parigi che attraversa la città, così come i sentieri dedicati alle rive del fiume, che sono sicuramente la risorsa turistica n° 1 della località… La maggior parte di questi circuiti sono accessibili anche ai ciclisti. Mappe e informazioni dalla Maison du Parc Naturel Régional du Vexin Français, di cui la città è membro (e che programma anche eventi durante tutto l'anno): iscriviti allo +33 1 34 48 66 10.