Vacheresse è un comune del dipartimento dell'Alta Savoia, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, 19 km a sud-est di Thonon-les-Bains.
Il suo territorio di 31 km² varia da 755 a 2090 m di altitudine, nel nord delle Alpi francesi. La località appartiene più precisamente alla regione naturale dello Chablais, che si estende dal Lago di Ginevra a nord fino alla Maurienne a sud.
Il villaggio si è sviluppato sulla riva destra della Dranse d'Abdondance, un sub-affluente del Rodano, e comprende una città e numerose frazioni. Vacheresse è dominato da numerose vette come il Mont Chauffé a sud-est o la Pointe de Bénévent a nord-est, che superano i 2000 m di altitudine.
Ancora prevalentemente ricoperto da boschi (52% della sua superficie), ambienti erbacei naturali e prati (42%), l'attività economica primaria del comune è dedicata allo sfruttamento dei suoi appezzamenti boschivi. Le mandrie che pascolano negli alpeggi permettono anche di produrre il formaggio Abondance...
L'emergere di nuove vie di comunicazione a partire dalla fine del XIX secolo ha aperto Vacheresse, ad uguale distanza tra il Lago di Ginevra e la frontiera svizzera. Oggi gli abitanti sono quasi 900: la popolazione che nel XX secolo era diminuita è tornata ad aumentare. L'ambiente di vita preservato e la bellezza dei paesaggi, tra le cime e le sponde del Lago di Ginevra, attirano anche gli appassionati di escursionismo!
Dal punto di vista patrimoniale, la chiesa parrocchiale di Saint-Etienne (dedicata a Sainte-Ours fino al 1841) è il luogo principale del villaggio. Costruita nel Medioevo, allora dipendente dalla diocesi di Ginevra, completata nel XV secolo e poi ricostruita più volte (a causa di frane, condizioni anguste o restauri necessari), la chiesa presenta oggi varie influenze. Il lucernario che corona il campanile imita così le lampadine barocche... Il resto dell'architettura dell'edificio è neoclassica, ma le pale d'altare interne, invece, sono neogotiche. Costruita con pietre della regione, la chiesa circondata da un cimitero resta inoltre un punto di riferimento per i viaggiatori che percorrono la strada dipartimentale 22 (che attraversa il dipartimento da ovest a est passando per Abondance) e le sue varianti...
Da vedere anche nelle frazioni numerose cappelle, spesso tutelate come monumenti storici. Citiamo quello di Ubine (XVII secolo, ricostruito nel 1973), quello di Notre-Dame de la Compassion a Taverole (citato del XVII secolo), quello di Notre-Dame de la Paraz (XVIII secolo) che si trova accanto ad un oratorio scavato nella roccia e che ospita numerosi oggetti classificati (statue, dipinti e mobili), o la cappella Notre-Dame-des-Carmes, sul Villard, a sud-est della città (1872). Per visitare gli interni, contattare eventualmente il Comune allo +33 4 50 73 10 18.
Infine, come è tradizione nello Chablais, apprezzeremo il numero di abitazioni o edifici agricoli che hanno conservato un'architettura tipica di montagna…
Per quanto riguarda il tempo libero “natura”, si segnala che per gli appassionati di pesca sono a disposizione due laghi in quota; quello di Fontaine, vasto un ettaro e profondo 4 m, che si raggiunge sulla strada che sale verso Bise. Ricco di trote, è accessibile ai pescatori con permesso dal 1 maggio ai primi di ottobre. Informazioni al +33 4 50 71 17 79. Quanto al lago Darbon, a nord-est, è più alto (1800 m sul livello del mare) e si estende su due ettari. Anche lui è ricco di trote. Aperto alla pesca da giugno a settembre. Informatevi sul regolamento al numero +33 4 50 71 17 79. Questi due laghi sono anche mete escursionistiche costellate di alpeggi e punti panoramici sulla valle o sulle cime circostanti.
Altro sito apprezzato è quello dell'alpeggio di Bise, classificato Natura 2000 per la sua flora singolare (rododendri) e dominato a nord-est dalle Cornettes de Bise (vette al confine con la Svizzera).
Sul territorio di Vacheresse vengono tracciati numerosi percorsi con incursioni nelle località vicine. Uno di essi permette di raggiungere il GR5 che collega il Mare del Nord a Nizza attraverso il Giura e le Alpi e passa per La Chapelle d'Abondance, a sud-est di Vacheresse. Alcuni di questi sentieri sono parzialmente aperti in inverno agli escursionisti con le ciaspole. Infine, è facile raggiungere le rive del Lago di Ginevra, soprattutto in mountain bike, attraverso percorsi sicuri. In ogni caso, è prudente informarsi sul tempo (anche in estate) e sulle difficoltà legate ai soccorsi... Mappe e informazioni presso l'ufficio del turismo allo +33 4 50 73 02 90.
Certo, lo faremo Da non dimenticare, in stagione, una degustazione del famoso formaggio Abondance a latte crudo al ritorno da una passeggiata...