Saint-Julien-lès-Metz è un comune della Mosella, nella regione del Grand Est, a nord-est di Metz, con cui confina.
Il suo territorio di quasi 5 km² è delimitato a ovest dal corso della Mosella, in cui scorre il torrente Vallières, che attraversa la città da est a ovest. La località si è sviluppata anche sui pendii (che vanno dai 162 ai 452 m di altitudine) che formano il collegamento tra la Mosella e un altopiano a nord-est.
La storia di Saint-Julien-lès-Metz è segnata da molti conflitti. Il villaggio fu bruciato nel 1324 (Guerra dei Quattro Signori) poi distrutto nel 1552 durante l'assedio di Metz da Charles Quint. Nel XVIII secolo il centro fu spostato per consentire lo sviluppo di fortificazioni a protezione di Metz. A partire dalla seconda guerra mondiale, la località che negli anni Cinquanta presentava ancora un aspetto rurale (con attività vitivinicola) ha progressivamente cambiato volto, zona di attività (aziende e amministrazioni, come l'Archivio Dipartimentale) e di svago (complesso di cinema) essendo situato ai margini di Metz.
Tuttavia, grazie alla sua posizione geografica e alla sua vista su Metz e sulla valle della Mosella o anche la sua offerta per il tempo libero, in particolare, la città, che conta quasi 3.300 abitanti, non manca di risorse.
In termini di patrimonio, le vicissitudini della storia non hanno permesso di preservare molti siti.
Da segnalare però qualche vestigia legata al tracciato di una strada romana, ovvero il Castello di Grimont, a nord, edificato nel XIV secolo e ricostruito nel XVIII secolo: è stato notevolmente rimaneggiato nel 2010 per accogliere venti abitazioni rispondenti agli standard ecologici più esigenti.
Nel centro del paese, da vedere di seguito, la chiesa parrocchiale costruita in uno stile decisamente contemporaneo nel 1968. Noterete le sue pareti con grandi vetrate firmate Hilaire. Di recente la chiesa ha ospitato un organo trasferito dai Paesi Bassi e restaurato dalla famosa manifattura Koenig.
Sulle alture della località, il forte di Saint-Julien, che faceva parte della cintura di protezione della città, fu costruito dal 1867. Fu completato dopo la guerra, essendo stato poi annesso il dipartimento. Ribattezzato per qualche tempo Fort Manteuffel, fu completato nel 1891 dai tedeschi. Di tipo Séré de Rivières, di forma pentagonale, bastionata, il forte è seminterrato e circondato da un fossato che rievoca le tecniche promosse in precedenza da Vauban. Progettato per resistere all'artiglieria moderna, era un punto di resistenza per le truppe tedesche nel 1944. Il sito del forte ospita oggi un ristorante. I suoi dintorni possono essere osservati.
Allora è tempo di attività ricreative culturali o "naturalistiche". È così possibile passeggiare lungo le strade Paul-Langevin o Moselle delimitate da orti e naturalmente recarsi nella zona dove sono stati situati il cinema multisala, una pista da bowling o anche un parco giochi coperto. Per bambini, vasto 1000 m² (contatto +33 3 87 39 96 28).
Il centro socio-culturale del comune per la sua parte programma laboratori, mostre o eventi. Informazioni allo +33 3 87 76 03 49.
Per quanto riguarda gli appassionati di escursionismo, possono approfittare dei circuiti che evidenziano la topografia unica di Saint-Julien-les-Metz che offre un paesaggio collinare. Così, una serie di punti di vista consentono di beneficiare di panorami sulla città di Metz a sud-ovest, sulle coste della Mosella e del Mont Saint-Quentin a ovest, sul torrente di Vallières e sulla collina boscosa di Bellecroix a ovest a sud e, infine, dall'altopiano e dai suoi terreni agricoli, sulla valle della Mosella a nord. Mappe e informazioni su +33 3 87 55 53 76 o +33 3 87 74 07 17.