Saint-Éman, villaggio nel dipartimento dell'Eure-et-Loir, tra Beauce e Perche situato a 4 km da Illiers-Combray.
Comune che beneficia dell'Etichetta "Villes et Villages Fleuris" edificato proprio sul luogo del martirio di Sant'Eman, originario della Cappadocia, venuto ad evangelizzare il paese dei Carnutes nel VI secolo.
Il Loir ha ufficialmente la sua fonte lì (Rapporto Poudra del 1857). Marcel Proust, in "Alla ricerca del tempo perduto" sotto il nome di "Saint-André-des-Champs" ha individuato il villaggio "vicino a Guermantes" dove "La Vivonne" ha la sua sorgente. Saint-Éman è diventato un luogo di pellegrinaggio proustiano.
Il visitatore è invitato a scoprire il sito della "Source du Loir" decorato con un lavatoio e un ariete idraulico del 1876, invenzione di Joseph de Montgolfier, un sistema di pompaggio destinato a fornire acqua corrente al castello.Terza Repubblica costruita da la famiglia Goussencourt.
Il sito è accessibile anche dal municipio percorrendo un "tunnel de arbors" lungo 100 metri, illuminato da candelabri al calar della notte.
La sorgente del Loir è anche una fontana votiva, un teatro per la processione per ottenere la pioggia, essendo Sant'Eman un santo piovoso, ma anche un santo guaritore per curare in particolare le febbri.
La chiesa rustica, nello stesso sito, è dell'XI e XVI secolo, con un "caquetoire" classificato Monumento Storico dal 1928. Fascio con sculture di rageurs. All'interno, una vera curiosità è il prospetto della cornice del campanile, altare barocco, capitello rinascimentale, busto policromo di Sant'Emano, reliquiario e aste processionali.
Albero notevole, Quercia Re Sole, di circa 350 anni.
Stagno nelle vicinanze.
Festa patronale il fine settimana più vicino al 16 maggio di ogni anno. Il 16 maggio è il giorno del martirio del santo patrono del paese, ucciso il 16 maggio 560 da un'orda di briganti guidati da Abbo. Messa di pellegrinaggio e processione alla fontana votiva. Concerto.