Fiore all'occhiello dell'Art nouveau in Francia, l'École di Nancy aveva per obiettivo, sin dal 1901, di far splendere la Lorena e il suo artigianato d'arte, cristalli, ceramiche, vetri, bronzi d'arte, faenze, falegnamerie, pelletterie, sartorie… coinvolgendo diversi mestieri, dall'architettura alle arti decorative e al mobilio.
Il museo che le è stato dedicato, costruito a pochi metri dal parco Sainte-Marie nel cuore del capoluogo della Lorena, nell'antica proprietà del più importante mecenate e collezionista dell'École di Nancy, Eugène Corbin, è una vera e propria retrospettiva dell'École di Nancy. Permette un'immersione nelle opere dei suoi più grandi artisti, da Gallé e Vallin a Majorelle, Daum, Gruber e tanti altri, che traevano ispirazione dall'osservazione e dalla riproduzione degli elementi della natura.
Bisogna sapere che l'Art nouveau è onnipresente a Nancy. Se vi piace questo movimento artistico, non potete perdervi gli altri capolavori: il quartiere Saurupt, la Villa Majorelle, la collezione Daum al museo delle Belle Arti, la brasserie L'Excelsior e l'antico negozio di sementi della Rue Saint-Jean.