Magnanville è un comune di Yvelines, nella regione dell'Île-de-France, 60 km a ovest di Parigi.
La sua superficie di 4,2 km² appartiene all'agglomerato di Mantes-la-Jolie, sulla riva sinistra della Senna. Si insedia sui pendii garantendo il passaggio tra la valle e l'altopiano di Mantois.
In un certo senso, Magnanville annuncia così la vicina Normandia.
Ancora in possesso di terreni coltivati a sud-est e nord-ovest, per non parlare delle aree boschive a ovest che un tempo erano il dominio del castello, la località conta oggi poco più di 6.000 abitanti.
Fu nell'XI secolo che apparvero i signori di Magnanville, i primi sotto la châtellenie di Rosny-sur-Seine. Questo feudo vide poi una successione di proprietari, molti dei quali occupavano funzioni presso la corte.
Così nel 1720 la signoria passò a Carlo Savalette che ampliò la tenuta prima di ricostruire il castello nel 1750. Era allora sontuosa, in stile neoclassico, in pietra da taglio, con due padiglioni affiancati. Ma dopo la Rivoluzione, finì per essere demolito nel 1803. Gli successe un nuovo edificio più modesto... L'antica tenuta e le sue dipendenze, tuttavia, costituiscono ancora l'attrazione del patrimonio della città. Che ha anche un'offerta per il tempo libero di qualità.
Sono ancora visibili l'antica masseria del castello ei suoi annessi, comprese le scuderie risalenti alla metà del XVIII secolo. Gran parte di questi elementi del patrimonio sono stati allestiti per ospitare un centro socio-culturale e il cambiamento più notevole è quello dell'imponente colombaia cilindrica con tetto verniciato a polvere…
Da vedere nelle vicinanze, il municipio installato in un palazzo del XIX secolo, l'ex municipio-scuola del XIX secolo, una torretta d'angolo con finestre ogivali conservate (XVIII secolo), vicino allo stagno di Pasloue e, naturalmente, il castello ricostruito nel XIX secolo, che è stato trasformato in un centro di gerontologia.
Va inoltre segnalato che la cappella costruita nel parco non è stata, da parte sua, ricostruita. Sul piano religioso, infatti, ne rimane solo un Calvario del XVIII secolo (route de Soindres).
Dal punto di vista culturale, le attività vengono regolarmente offerte alla mediateca Grenier des Arts, recentemente inaugurata e che comprende diversi spazi (informazioni al numero +33 1 75 74 81 74). Inoltre, il centro Colombier ha acquisito una reputazione in tutta la città per la qualità della sua programmazione (teatro, concerti, cineclub). Questo spazio ospita anche residenze d'artista. Per maggiori informazioni telefonare allo +33 1 40 03 75 75.
Per gli sportivi, il complesso Firmin Riffaud situato sulle alture del paese comprende numerose strutture facilmente accessibili come un campo da calcio in sintetico, ben 7 campi da tennis scoperti e due coperti, un campo da bocce e una città-stadio… Informazioni su +33 1 30 92 87 27.
Sempre sulle alture di Magnanville, ai margini di Buchelay, il vasto Bois des Terriers di 23 ettari ora acquisito dal Dipartimento si rivela ideale per passeggiate a piedi o in mountain bike: il sito è attraversato da ampi vicoli sabbiosi e sentieri segnalati. Protetto per la sua biodiversità, piantumato in particolare con querce, frassini e aceri, questo bosco ha anche un percorso di orientamento. Informazioni su +33 1 34 78 86 70.
Infine, gli escursionisti possono raggiungere facilmente il GR 26 (che collega Villennes-sur-Seine a Yvelines a Villers-sur-Mer nel Calvados) e il GR 11 (che permette di aggirare l'Île -de-France): entrambi passano attraverso Magnanville. Mappe e informazioni su +33 1 34 78 86 70.
A febbraio, negli anni dispari, un festival biennale di danza a Le Colombier.
Il primo fine settimana di giugno, festival cittadino e giovanile.
A ottobre, negli anni pari, il festival biennale delle marionette della Senna si ferma a Magnanville.