Il villaggio, situato sulla riva destra delle gole dell'Ardèche, beneficia di un paesaggio di notevoli curiosità geologiche e archeologiche.
Nell'XI secolo, la torre del monastero di Virac viene utilizzata per monitorare l'accesso dell'antica strada al Pont d'Arc, un arco naturale sull'Ardèche. È alla fine del XIV secolo che fanno la loro comparsa il castello di Roure e il villaggio. Questo castello, monumento storico, fu testimone delle guerre religiose a Vivarais, ma anche di una grande fattoria di bachi da seta. Il 3 marzo 1944, la frazione di Les Crottes fu purtroppo vittima del nazismo, gli abitanti furono fucilati e il villaggio bruciato.
Oggi il villaggio sta attualmente classificando villaggi di carattere nel dipartimento dell'Ardèche.