La Crau è un comune nel dipartimento del Var, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, 14 km a nord-est di Tolone.
Il suo territorio, di quasi 38 km, si presenta sotto forma di una fascia che segue una pianura coltivabile ma punteggiata di ciottoli (da qui il nome: la crau). È attraversata dal fiume costiero Gapeau, che nasce nel massiccio della Sainte-Baume. Dominata a est dal massiccio dei Maures, la città confina a sud con le località di Carqueiranne e Hyères.
Nonostante l'incremento demografico, La Crau ha conservato un ambiente verde che comprende ancora numerose aziende agricole (viticoltura, produzione di frutta e verdura). Comprende principalmente terreni agricoli (50% della sua superficie) e aree boschive (23%).
Occupati da cacciatori fin dalla preistoria, i luoghi furono frequentati dai romani che costruirono una strada e fondarono ville (oliveti, produzione di ceramiche).
La città e il villaggio di La Moutonne, a sud, si svilupparono nel Medioevo e la costruzione del Béal (canale derivato dal Gapeau dedicato alla molitura e all'irrigazione), completata nel 1632, diede impulso all'economia.
Vicino al mare ma con un ambiente di vita preservato, La Crau (19.000 abitanti) è una base ideale per unire i piaceri del relax e delle escursioni nel vicino entroterra.
Creata abbastanza tardi (1853) dopo essere stata una semplice dipendenza di Hyères, la città possiede tuttavia un patrimonio interessante. Citeremo così, sul piano religioso, la chiesa parrocchiale di Notre-Dame de la Visitation, che fu costruita nel 1848 in stile neoclassico (come testimonia la facciata con timpano triangolare e portale ellenizzante), dotata di campanile nel 1998 per il suo 150° anniversario. Succedette a un priorato divenuto angusto e fatiscente. Da vedere anche la cappella Notre-Dame du Bon Secours, detta anche Fenouillet, perché situata in cima alla collina omonima che domina il villaggio a sud-est (XIX secolo, restaurata nel XX). Nel XIII secolo vi era stato fondato un eremo. Notiamo la statua della Vergine sul suo campanile in ferro battuto. Il sito è sovrastato da una croce sul punto più alto della collina.
Nel villaggio di La Moutonne si trova finalmente la cappella Sainte-Dominique (1876).
Per quanto riguarda il patrimonio civile, il canale (o Béal) sviluppato a partire dal XV secolo costituisce di per sé il sito più significativo, con i suoi lavatoi, ponti e altri interventi.
Oltre ad alcune tenute, cooperative e castelli vinicoli, anche i borghi non mancano di carattere, come l'antica città castello di La Roquette d'Hyères o quella di Counillier.
La frazione di Notre-Dame (occupata fin dalla preistoria) e oggi il villaggio di La Moutonne, a sud, separato dalla città dall'autostrada, una vera e propria cittadina con i suoi 4.000 abitanti e un proprio organizzazione urbana, completa questa panoramica.
Senza dimenticare il fascino provenzale che si ritrova in tutti i quartieri: piazze ombreggiate, case dalle facciate colorate, campi da bocce...
Sul versante culturale, la città è dotata di infrastrutture di qualità con un ricco programma: il Jean -Lo spazio culturale Paul Mauriric (informazioni allo +33 4 94 66 01 03), lo spazio Pluriel, la casa delle associazioni o la biblioteca Jean d'Ormesson che propone regolarmente eventi (contatto allo +33 4 94 20 50 64).
L'offerta di sport e attività ricreative “naturali” è particolarmente ampia su La Crau.
Va quindi sottolineato il Parc du Béal, un vasto 19.000 m² nel centro della città, che vuole essere sia paesaggistico (piante mediterranee, labirinto vegetale) che spazio di piacere e relax (giochi per bambini, voliera, recinti per animali, fontane, ecc.). Aperto tutti i giorni.
Sulla collina di Fenouillet sono accessibili un sentiero pedonale, un percorso vita, un percorso botanico con osservatori paesaggistici e un percorso per mountain bike. Aperto tutti i giorni.
Per gli atleti, ancora, aree polisportive e più stadi sono adatti alla pratica di tutte le discipline. Informazioni presso il municipio allo +33 4 94 01 56 80.
Si prega di notare che un parco avventura sugli alberi (chiamato Castille) piacerà alle famiglie (contattare +33 4 94 01 84 50) e che il club Pony Ranch accoglie tutto il pubblico (informazioni su +33 6 16 07 73 52).
Resta da sfruttare le potenzialità di La Crau in termini di escursioni (a piedi o in bicicletta). Nella città stessa, gli itinerari sono dedicati alla scoperta delle zone boschive e del patrimonio, o al raggiungimento delle alture per beneficiare di splendidi panorami. I circuiti includono cantine per degustazioni. Infine, percorsi più ampi raggiungono, ad esempio, i massicci circostanti (Sainte-Baume a ovest, Maures a est) e sentieri sicuri collegano La Crau alle stazioni costiere.
Mappe e informazioni presso l'ufficio turistico allo +33 4 94 66 14 48.