Prefettura dell'Alta Saona, Vesoul si è sviluppata dall'epoca romana sulla collina di La Motte fino a diventare un'importante area industriale, in particolare grazie al centro mondiale dei pezzi di ricambio del produttore di automobili PSA Peugeot Citroën.
La città è stata immortalata nel 1968 da Jacques Brel con la sua canzone "Vesoul". Un tributo gli viene reso ogni anno in ottobre, con un festival della canzone francofona.
Vesoul è dotata di un bellissimo centro storico medievale, costruito con pietre beige e grigio-blu provenienti dalle vicine cave.
Scoprirla a piedi è il modo migliore per immergersi nella tranquilla atmosfera di una città dalle dimensioni umane. I graziosi vicoli della collina di Motte invitano a scoprire eleganti facciate, tranquilli cortili e cantine vinicole.
Intorno alla chiesa di Saint-Georges, costruita nel XVIII secolo, ci sono molte dimore antiche risalenti al XVI e XVIII secolo. Da vedere: il giardino all'inglese, classificato come Jardin Remarquable, con il suo roseto e le aiuole fiorite, lungo le sponde del fiume.
La cima della collina è fiancheggiata da un oratorio, la cappella Notre-Dame de la Motte, costruita sul sito di un antico castello e dotata di una magnifica vista sulla città. Un altro bel punto di vista: la Riserva Naturale Sabot, creata nel 1981, dove gli escursionisti potranno godersi una passeggiata di 2 chilometri, pretesto per l'osservazione di molte specie vegetali.
A 3 km dal centro della città, il lago di Vesoul-Vaivre, con una superficie di 90 ettari, è un luogo ideale per le passeggiate (i suoi 5 km di circonferenza lo rendono facilmente raggiungibile per tranquille escursioni in famiglia), attività nautiche in estate, ma anche di osservazione, grazie alla presenza di una riserva ornitologica.