Espagnac è una cittadina tranquilla, immersa in un ambiente preservato e piacevole. Rinomata per i suoi mercatini festivi che si svolgono in luglio e agosto e per le sue numerose feste celebrate durante tutto l'anno, deve il successo di questi eventi alle sue numerose e diverse associazioni. La sua qualità di vita e il suo lato gioviale ne fanno un paese dove è "bello vivere".
Situata a 20 km da Tulle nel cantone di La Roche-Canillac, la città di Espagnac, con una superficie di 2360 ettari, fa parte del dipartimento della Corrèze. Disteso da est a ovest, il paese si raccoglie attorno alla sua chiesa restaurata e illuminata.
Espagnac è noto in epoca gallo-romana per il sito dello stagno di Taysse. L'etimologia stessa della parola attesta questa occupazione. Il suffisso gallico di proprietà "acos", latinizzato in "acum", a cui si aggiunge il nome del proprietario "sparius", dà spaniacum, spaniaco, espagnaco per diventare Espagnac.
La sua popolazione ha oscillato nel corso dei secoli, dalle prime radure dell'anno 1000 ai giorni nostri, con un picco di crescita nell'Ottocento, seguito da un costante calo dovuto ai conflitti mondiali, alla crisi economica situazione, alla migrazione... Anche se l'epoca di gloria della Transcorrézien (ferrovia che attraversava il dipartimento) ha rallentato per un certo tempo questa emorragia.
Paese di altopiano di colline e valli, stagni e corsi d'acqua, la sua altitudine varia tra 559 m, nel punto più alto dell'altopiano di Nirige, e 300 m nel punto più basso di Confolens. Sui terrazzi, il più delle volte a mezza costa, nidificano villaggi e frazioni.
Oggi la popolazione è stabile, e si registra addirittura un lieve incremento dovuto all'insediamento di nuove famiglie, attratte non solo dalla posizione geografica del paese ma anche dal dinamismo che esso emana, mentre come dai servizi offre.