Un paesino immerso nella natura incontaminata.
In loco, una biocoop, un ristorante vegetariano, un bar associativo.
Situato nel cuore del Parco Naturale Regionale delle Baronnies Provençales, il villaggio di Éourres gode di influenze sia mediterranee (sui pendii adret) che alpine (sui pendii ombrosi).
Esiste un biotopo molto ricco e variegato: boschi di faiardi (faggi), querce e pini neri e silvestri (indigeni), rosa canina, prugnolo, bosso, mirtilli e alcuni notevoli tassi, lavanda selvatica e timo…
La sua posizione lontana dalle strade principali e dalle zone turistiche e l'assenza di pesticidi da oltre trent'anni sono un vero toccasana per la fauna: sono presenti numerose specie di uccelli (circaetus in particolare) e farfalle; incontriamo cervi, volpi, lepri, tassi, cinghiali e persino camosci. Alcuni hanno visto il lupo…
Il sole è generoso lì e il cielo è generalmente sereno. L'altitudine di 1000 metri mantiene un po' di freschezza nelle sere d'estate. L'inverno è freddo e luminoso, la primavera abbastanza tardiva, l'estate calda e secca e l'autunno si irradia con il suo fogliame colorato. I temporali possono essere impressionanti lì. Può nevicare da ottobre ad aprile, ma la neve raramente dura più di qualche giorno sul pendio e il sole torna rapidamente non appena la neve è caduta.
La decisione degli abitanti di spegnere l'illuminazione pubblica dalle ore 23 (mezzanotte in estate), per rispettare la fauna notturna, gli è valsa il titolo di "villaggio stellato".
Il villaggio ha molti ruscelli ed è rifornito di acqua potabile da tre sorgenti che non si prosciugano mai.