Corsept è una città della Loira Atlantica, nella regione dei Paesi della Loira, 17 km a sud-est di Saint-Nazaire.
Il suo territorio di 23 km² confina con la riva sinistra dell'estuario della Loira e appartiene al Pays de Retz.
Questa posizione consente alla località di presentare paesaggi diversi: a nord sono segnati dalla vicinanza dell'estuario mentre a sud evocano già il bocage. A parte il centro abitato e le sue frazioni, Corsept ha comunque conservato un carattere rurale, i seminativi e le aree agricole rappresentano il 48% della sua superficie, i prati il 19% e le zone umide costiere il 20%…
Già occupata durante il Neolitico come testimoniato da dolmen e menhir, Corsept è quindi nell'antichità, essendo stati rinvenuti sarcofagi merovingi. Nel Medioevo diversi signori si spartirono il territorio e l'isola di Saint-Nicolas, di fronte al villaggio, l'ultima isola prima dell'oceano, fungeva da luogo di quarantena per le navi.
A partire dal XVII secolo, il prosciugamento delle paludi permise lo sviluppo dell'agricoltura e dell'allevamento, rimanendo una parte della popolazione composta da marinai e pescatori. Un porto ha dato impulso all'attività del paese nel 1852, ma presto nel 20° secolo ha fatto concorrenza alla ferrovia.
Oggi, la città conta quasi 2700 abitanti e mette in risalto il suo ambiente naturale, particolarmente favorevole all'escursionismo, così come il suo patrimonio. Vicino alla località di Saint-Brévin-les-Pins, una sosta è giustificata!
In termini di patrimonio, la chiesa di Saint-Matin è succeduta all'inizio del XVIII secolo (una meridiana è datata 1726) a diversi edifici precedenti, è stato portato alla luce un fonte battesimale carolingio. La sua architettura è romanica e gotica. Una delle particolarità della chiesa è il basso campanile a forma di bulbo ea croce latina. Risale all'inizio del XIX secolo. Abbastanza tozza da resistere ai venti, la chiesa regolarmente restaurata ospita numerose statue, altari ed ex voto di ottima fattura.
Sempre dal punto di vista del patrimonio religioso, come è tradizione nella regione, numerosi edicole (in granito) delimitano la campagna circostante il borgo, che ebbe vocazione religiosa ma fungeva anche da punto di riferimento. Si possono anche osservare "châtre cross", di fattura più singolare, che perpetuavano la memoria di drammi o crimini di cui furono vittime i "fedeli" dopo la Rivoluzione.
Oltre a vari dolmen o menhir, da vedere il maniero di Pasquiaud, ai margini dell'estuario. Costruito alla fine del XVIII secolo da un commerciante di Paimboeuf, nel 1848 divenne una delle residenze del pittore e paesaggista Charles Le Roux, che allestì il suo studio in un vicino mulino e vi accolse amici artisti. Così, Camille Corot, Théodore Rousseau o Gustave Doré frequentano il locale. Si sono conservati affreschi dipinti sulle pareti raffiguranti mazzi di fiori e attribuiti a Corot. Il comune è oggi proprietario del maniero, che è stato restaurato e può essere affittato (ricevimento, alloggio per vacanze). Informarsi allo +33 2 40 27 51 96.
Da segnalare anche il maniero di Greix (XVII secolo), già possedimento dei Duchi di Retz, l'isola di Saint-Nicolas, l'ultima isola prima dell'Atlantico, dove si trovava un oratorio stabilito allora che fungeva da luogo di quarantena: ora è privato. Oltre ad altri palazzi di bell'aspetto, le "pescherie", luoghi dove si pesca con una rete a forma di passera di mare e dove sono allestite capanne, costituiscono un'altra parte del patrimonio tipico delle rive della Loira...
Côté culture, gli eventi sono offerti regolarmente presso la biblioteca "La Parenthèse" (contatto +33 2 40 27 85 35) e spettacoli ed eventi associativi sono programmati presso la sala socio-culturale Joseph Clavier (contatto +33 2 40 27 51 96).
Per gli appassionati di sport, in città sono accessibili un campo polisportivo (basket, calcio, pallamano), un campo da shuffleboard e da bocce, un campo da calcio sintetico e un'area fitness all'aperto...
In un altro genere, per i dilettanti, la pescheria municipale, sulle rive della Loira, costruita su palafitte, offre la possibilità di pescare passera di mare o branzino in modo tradizionale. Informazioni allo +33 2 40 27 51 96.
Nelle vicinanze, è stato riabilitato il porto di Corsept (noto come il porto della Casa Verde), costruito nel XIX secolo poi abbandonato e invaso dal fango. Si presta oggigiorno ad attività sportive per il tempo libero (canoa, paddleboarding, ecc.).
In questo stesso settore, scopriamo la grande ricchezza naturale dell'estuario e delle sue sponde, dove canali, paludi e canneti si affiancano. Questo ambiente ricco di specie vegetali uniche e di pascoli è protetto e richiama una fauna ornitologica molto diversificata.
Questa parte del paese è al centro di uno dei sentieri tematici dislocati sul territorio. Battezzato "Alla scoperta dell'estuario", che collega Corsept a Saint-Brévin sotto forma di una via verde, è costellato di pescherecci, punti di vista sulle industrie situate sulla riva destra, aree naturali protette per la loro biodiversità. Questo sentiero è uno dei tratti della "Loire à Vélo" che costeggia il fiume per diverse centinaia di chilometri, aperto sia agli escursionisti che alle due ruote.
Un altro circuito conduce dal villaggio a un osservatorio dei "giganti industriali", che offre una vista di Saint-Nazaire e dei suoi dintorni sulla sponda opposta (si trova una tavola di orientamento). Sono disponibili anche il circuito delle paludi, il circuito dei menhir e il circuito della diga, tutti punteggiati da elementi del patrimonio e siti naturali. Mappe e informazioni allo +33 2 40 27 51 96 o allo +33 2 40 27 24 32.