Antico feudo dei conti di Turenne, il paesino medievale di Collonges-la-Rouge, racchiuso ad una ventina di chilometri a sud di Brive-la-Gaillarde, nel cuore di una piacevole e verdeggiante campagna piena di castagni e di noci, vi farà sognare con il suo fascino pittoresco e le sue famose pietre di arenaria rossa.
Dal vecchio mercato aperto dei cereali e dei vini del XVI secolo alle magnifiche dimore dai tetti di losa e ardesia, passando dalla porta Plate e la chiesa fortificata, potrete solo essere sedotti dalla bellezza di questa famosa città della Corrèze dalle venticinque torri! Amanti dell'architettura, potrete darvi alla pazza gioia girovagando lungo le piacevoli stradine ornate da bellissime facciate. Vero e proprio viaggio nel tempo, la passeggiata nel paesino vi permetterà non solo di scoprire la notevole chiesa Saint-Pierre, con il suo splendido timpano del XII secolo, scolpito nel calcare bianco di Turenne, e il suo imponente campanile romanico a frontoni, ma anche le sontuose dimore del XV e XVI secolo ornate di torri e torrette. Il castello di Vassinhac con le eleganti finestre bifore, la dimora Ramade di Friac affiancata da due torri d'avvistamento, il castello di Benge con le sue vestigia di piombatoie e la sua graziosa finestra in stile rinascimentale, e anche il castello di Maussac e il bel portale a tettoia, sono tanti tesori architetturali che potrete ammirare durante le vostre passeggiate.
Il paesino, classificato tra i più belli di Francia, vi invita anche a visitare la cappella dei Pénitents, che risale all'inizio del XV secolo, e anche la pittoresca maison de la Sirène che ospita un piccolo museo delle arti e delle tradizioni popolari, con svariate ricostruzioni degli interni di una volta.
Borgo medievale di Corrèze, nella regione della Nouvelle-Aquitaine, Collonges-la-Rouge si trova a una ventina di chilometri da Brive-la-Gaillarde, sulla Causse Corrézien, vicino alla valle della Dordogna e al Périgord. Classificato tra i Borghi più belli di Francia, si trova in campagna coltivata a castagni e noci, vicino a Meyssac, Ligneyrac e Saillac.
Questa antica roccaforte dei Conti di Turenne, riconoscibile per i suoi edifici in arenaria rossa, si è sviluppata principalmente nel Medioevo, in particolare con la creazione di un priorato alla fine dell'VIII secolo. Capitale della regione nel XVI secolo, la città conobbe poi il suo grande secolo con la costruzione di numerose dimore nobiliari. Trasformato in cava di pietra nel XIX secolo in seguito all'esodo degli abitanti, il villaggio di Collonges-la-Rouge ha successivamente riacquistato il suo dinamismo, in particolare attraverso la cultura mista aquitana o l'allevamento di oche.
Incentrata sul turismo dalla metà del XX secolo, questa magnifica città è anche all'origine della creazione del marchio Plus beaux village de France.
Viaggia indietro nel tempo attraverso le stradine medievali, ammirando i magnifici castelli e le torri fortificate in arenaria rossa.
Passeggiando nel cuore del villaggio dalle pietre rosse, apprezzerete il fascino di un'architettura tradizionale dai colori caldi. Soprannominata la città delle venticinque torri, il villaggio di Collonges-la-Rouge ha un grande patrimonio storico.
Costruita alla fine del XVI secolo, la sala Henri IV è un'ex sala del grano e del vino che testimonia la ricchezza economica della città in passato. Ospita ancora un forno comune e il suo passaggio coperto è ora classificato come monumento storico.
Mentre cammini per i vicoli, assicurati di ammirare i numerosi edifici elencati o elencati come la Maison de la Sirène, che oggi funge da quartier generale dell'Associazione des Amis de Collonges e del museo delle arti e delle tradizioni popolari. In particolare, potrete ammirare, oltre alle collezioni eterogenee, un portone d'ingresso gotico, finestre incrociate o addirittura basi scolpite raffiguranti una sirena e un uomo a cavallo di un delfino.
Meritano la vostra attenzione anche il priorato del XVI secolo con la sua facciata con balcone su mensole o la vecchia casa delle suore, che risale allo stesso periodo, così come la casa Bonyt, la casa Boutang du Peyrat, la casa Julliot. la casa Dey o le case Poignet e Salvant.
All'angolo di una strada, scoprirete l'antica corte del XVI secolo, sotto tutela, il vecchio municipio con iscrizioni del XVI, XVII e XVIII secolo, nonché un gran numero di castelli e manieri che testimoniano alla ricchezza della città. Da non perdere il maniero di Vassinhac, il castello di Friac, il castello di Benge, il castel Maussac, il castello di Breuil, il castello di Martret, il maniero di Beauvirie e il castello di Beauregard.
Dopo aver scoperto i resti del muro fortificato del XIV secolo con la porta del Priorato e la porta della Piastra, si può ammirare la chiesa di Saint-Pierre. Interamente in arenaria rossa, l'edificio dell'XI secolo fu ampliato e fortificato alla fine del Medioevo. Ha un campanile romanico con timpani e si svolge non lontano dalla Cappella dei Penitenti Neri del XIV secolo. Un tempo proprietà del priorato di Collonges, ha subito importanti campagne di restauro per ritrovare il suo antico splendore.
Il comune dispone di un'area di servizio per camper presso il parcheggio Le Marchadial. Parcheggio a pagamento, servizi gratuiti. Aperto tutto l'anno (acqua tagliata durante il gelo). Telefono. Municipio: + 33 (0) 555254109.