Il castello di Champlitte si trova nell'omonima città di Champlitte, nell'Alta Saona, 22 km a nord-ovest di Gray.
A partire dall'Alto Medioevo, su una collina fu costruito un castello fortificato che divenne la tana dei signori di Fouvent, proprietari del territorio. Questo edificio difensivo è stato bruciato più volte in questi tempi turbolenti.
Durante il Rinascimento, periodo più tranquillo, fu aggiunta un'ala, più confortevole e più residenziale. François de Vergy, conte di Champlitte e luogotenente generale della contea di Borgogna, decise di stabilirsi lì.
Nel XVII secolo, più volte assediato dalle truppe del Re di Francia durante la Guerra dei Dieci Anni, il castello finì per essere bruciato nel 1751.
Una prima ala fu ricostruita nel 1768, poi la famiglia Toulongeon, che acquisì la tenuta, affidò all'architetto Claude Joseph-Alexandre Bertrand il compito di ricostruire un nuovo castello a forma di U.
Solo la facciata rinascimentale del castello precedente fu salvata.
L'ormai neoclassico castello su tre livelli (il secondo piano essendo situato sotto il sottotetto) è dotato di elementi scolpiti firmati Luc Bertrand e al piano terra si notano ampie campate con sommità arrotondate. Due ali ad angolo retto con decorazioni intagliate ellenistiche aggiungono maestosità all'insieme.
Nel 1804 furono installate carte da parati panoramiche nei saloni al piano terra.
A lungo disabitato, il castello, dove si notano anche influssi fiamminghi, fu acquisito dal Comune, che vi istituì il municipio e la scuola, e nel 1957, divenuto proprietà del Consiglio generale, sede dipartimentale vi è stato ospitato il museo di storia e folklore le cui collezioni sono state riunite da Albert e Félicie Demard.
Il primo piano è oggi occupato dal Museo delle Arti e Tradizioni Popolari.
Oggetti e mobili evocano la quotidianità di un tempo, con un focus sull'artigianato e l'agricoltura. Sono state ricostruite anche un'aula e una farmacia d'epoca.
Il salone del castello ha conservato la carta da parati originale. Infine, nel cortile principale sono stati allestiti giardini formali.
Una visita al museo permette quindi di scoprire anche un pregevole esempio di architettura nobiliare settecentesca...
Aperto tutti i giorni a luglio e agosto, chiuso il martedì il resto dell'anno. Prezzo: 3 e 6 euro. Informazioni allo +33 3 84 95 76 50.