Biziat è un comune del dipartimento dell'Ain, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, 17 km a sud-ovest di Mâcon.
Il suo territorio di 11 km² si trova tra il bocage di Bressan a nord e la pianura del Dombes a sud. È attraversato in particolare dal corso della Veyle, affluente della Saône, che costituisce parte del suo limite a nord-est. Quanto alla Petite Veyle, uno dei rami dei Veyle, ha permesso la creazione di mulini che hanno contribuito alla prosperità della località.
Presenta paesaggi bucolici, ricoperti di prati dedicati all'allevamento (46% della sua superficie), seminativi e altre aree agricole.
Costituito da un centro abitato e da diverse frazioni, Biziat è menzionato già nel VII secolo. E nell'875, l'abbazia di Tournus vi stabilì un priorato benedettino che sarà poi posto sotto la protezione dei duchi di Savoia.
Bisogna attendere il Trattato di Lione e la fine dei conflitti tra Francia e Savoia, nel 1601, perché Biziat entri a far parte del regno.
Integrato nelle zone di produzione (AOC) di Beurre de Bresse e Poulailles de Bresse, il comune conta oggi circa 900 abitanti.
Il suo patrimonio e la sua offerta di attività ricreative "naturali", il suo ambiente preservato ai confini del Mâconnais e i suoi vigneti, Bresse e Dombes, ne fanno una tappa apprezzata dagli amanti del "turismo verde".
Sebbene il priorato benedettino sia scomparso, la città conserva tuttavia elementi di interesse culturale. È il caso della sua chiesa parrocchiale di Saint-Clair, menzionata già nel IX secolo in una carta di Carlo il Calvo. L'edificio, oggi censito nell'Inventario, ha però subito diversi rimaneggiamenti. Per citare solo gli interventi più recenti, da segnalare che nel 1774 venne distrutto il vecchio campanile (per essere ricostruito nel 1802) e rimodellata la navata centrale. Fu ulteriormente ampliata nel 1855, grazie soprattutto all'eliminazione del portico, che le conferisce dimensioni vaste: circa 360 m² comprese le cappelle che fungono da transetto, e una navata lunga 22 m. Il campanile, rialzato rispetto al coro, è forato su ciascun lato tramite una doppia apertura.
Notiamo inoltre che la doppia volta costolonata poggia su basi scolpite con chiavi decorate, e che è illuminata da una finestra gotica con bifore e timpano.
Oltre a frammenti di una vetrata medievale, la chiesa conserva numerosi oggetti e opere classificate come oggetti: lastre funerarie, vetrata raffigurante la Resurrezione e altre vetrate nobiliari dei secoli XIX e XX, pala d'altare con statue...
In termini di patrimonio, ancora, se la porta dell'antico castello di la Moussière, elencato nell'inventario, fosse trasferita in un parco di Bourg-en-Bresse, un itinerario di scoperta potrebbe includere il Moulin du Péroux, sul Veyle, e quello di Geai, sulla Petite Veyle. Infine, oltre al monumento ai caduti, sono conservati numerosi crocifissi disseminati in tutto il paese e lungo i sentieri che conducono alle frazioni.
Per quanto riguarda il tempo libero, numerosi sentieri segnalati sono a disposizione degli escursionisti, lungo le rive dei fiumi o lungo i prati di bocage. Sono collegati a un'intera rete sviluppata dalla comunità dei comuni.
Gli appassionati di mountain bike non sono dimenticati: a loro nella regione sono dedicati circuiti sicuri di 10 e 13 km.
A piedi o in bicicletta, ricordiamo ovviamente che anelli più grandi possono portare verso Mâcon o Dombes... Mappe e informazioni presso il municipio allo +33 4 74 50 03 08 o all'ufficio turistico intercomunale di Vonnas allo +33 3 85 23 92 20.
Nella località esiste anche un club di corsa (tempo libero o agonistico), Bizet Endurance, che propone uscite collettive la domenica mattina o il mercoledì sera. Contattare lo +33 6 07 68 51 41.
Questo paesaggio bucolico intorno alla città è l'ideale anche per chi desidera godersi una piacevole passeggiata a cavallo: contattare il Ranch de Mimi allo +33 6 76 10 49 44 o il centro equestre Pony' Veyle allo +33 6 76 10 49 44 +33 6 72 90 15 64.
Di ritorno o di ritorno da una passeggiata, perché non cogliere l'occasione per una pausa "gourmet" con i produttori che vendono direttamente il pollame di Bresse e la carne bovina biologica (EARL du Laundry, contatto 04 74 50 1426) o altri prodotti agricoli biologici (EARL Biodélices, informazioni allo 09 53 48 60).
Per godersi il verde e catturare persici, carpe o lucci, il sito di pesca Gravière gestito dal comune è l'ideale. Vengono allestiti i tavoli da picnic. Informarsi presso il municipio allo +33 4 74 50 03 08.