Situato nell'Essonne a pochi minuti da Parigi grazie al 118 nazionale e alla RER (che lo collega direttamente a Versailles), Bièvres rimane comunque un grazioso paesino situato alla confluenza di due fiumi, il Bièvre e il Sygrie.
Situato nella valle della Bièvre, tra la foresta di Verrières e la foresta di Versailles, Bièvres beneficia di un ambiente naturale preservato, in particolare costituito da diversi boschi (il bosco di Loup Pendu, il bosco di Monteclin, il bosco du Chat Noir e Burns) integrati da aree agricole nell'estremo sud.
È per il suo aspetto storico e pittoresco e per proteggere meglio lo spirito del luogo che la valle della Bièvre è stata classificata nel 2000. Diverse associazioni lavorano per la conservazione dei monumenti e del patrimonio naturale della città.
La valle della Bièvre è da molti secoli fucina di storia e cultura. Vicino a Versailles, nel XVII secolo era il cortile del castello, fungendo, tra l'altro, da riserva di caccia, orto e lavanderia del cortile. Poi sono stati i salotti letterari del XIX secolo e artisti come Victor Hugo, Chateaubriand o Ingres a dare vita alle grandi proprietà paesaggistiche come La Roche-Dieu. La loro eredità rende ancora oggi famosa questa cornice verde.
Vasti parchi, resti di grandi proprietà borghesi, sono accessibili al pubblico. Il parco del Château des Roches unisce un giardino all'inglese e aiuole; il parco del castello di La Martinière è costituito da vicoli fiancheggiati da alberi e aiuole e i prati del dominio Ratel consentono passeggiate e sport.