Aulnoy-lez-Valenciennes è una città del nord, nella regione dell'Hauts-de-France, a sud-ovest di Valenciennes con cui confina.
Il suo territorio di 6 km² è attraversato dalla Rhonelle, un affluente della Schelda. Due terzi di esso sono ancora costituiti ad est da terreni agricoli. Ad ovest, la parte urbanizzata della località comprende un vecchio nucleo rurale, al centro, alcuni ampliamenti più recenti (anni '60) ed infine una zona di attività prossima agli assi di comunicazione (autostrada).
Già occupato durante l'antichità, dipendente dall'Ancien Régime dall'Abbazia delle Dame di Beaumont, nell'attuale comune di Bavay, Aulnoy-lez-Valenciennes si è sviluppato nel XIX secolo tramite una forma di industrializzazione delle colture (barbabietola, cicoria) e lavoro personalizzato (ricamo, filatura) effettuato nelle case. D'altra parte, a differenza dei comuni limitrofi, non esiste un'unità siderurgica o metallurgica legata allo sviluppo dell'industria carboniera. Tuttavia, molti abitanti possono lavorare lì, anche se solo come braccianti a giornata. Molto colpita dalla prima guerra, soprattutto durante i pesanti combattimenti dell'ottobre 1918, la città conta oggi circa 7.400 abitanti e possiede un patrimonio e una serie di attività ricreative di interesse.
In termini di patrimonio architettonico e storico, scopriamo prima a Aulnoy-lez-Valenciennes la chiesa di Saint-Martin, ricostruita nel 1925 in stile neoromanico. Si segnala però che il portale settecentesco dell'edificio precedente, sfuggito ai danni dei bombardamenti, ha potuto essere ripreso ed integrato nella nuova chiesa. Il suo timpano scolpito evoca il senso di carità di San Martino. Nel retro della chiesa, è ospitata un'antichissima statua lignea di Saint-Copin, che un tempo era venerata per curare bambini deboli o bambini che hanno difficoltà a camminare...
Successivamente, vedere il castello di Hamoir, che risale all'inizio del XIX secolo, costruito da una famiglia di Liegi e poi stabilito a Valenciennes dove ha fatto fortuna nel commercio del lino. Uno dei discendenti, Denis, fece costruire il castello e divenne sindaco di Aulnoy dal 1815 al 1821. La proprietà rimane privata, ma se la facciata "su strada" è banale, quella che si affaccia sul parco è più elegante... Infine, una passeggiata può essere segnata dal cimitero militare che testimonia la violenza dei combattimenti del 1918: sono sepolti 151 soldati canadesi e 31 soldati britannici.
Dal punto di vista culturale, la mediateca François Rabelais offre regolarmente attività (seminari, letture, incontri): contattare +33 3 27 41 33 92. Inoltre, lo spazio culturale Nymphéas programma spettacoli di qualità (rappresentazioni, concerti) e accoglie artisti in residenza. Informazioni al +33 3 27 23 30 51.
Per gli atleti, si prega di notare che il complesso Jean Stablinski dispone di campi da tennis al coperto e di campi sintetici. Informazioni allo +33 3 27 33 56 66 e per prenotare un campo telefonare allo +33 6 64 80 59 24.
È anche possibile partecipare alle uscite del circolo cicloturistico locale (contatto allo +33 6 66 89 80 26) o dal Associazione "Auno Rando" (chiamare +33 3 27 47 97 46 o +33 6 33 02 78 58).
Per altre escursioni, comprese le zone rurali del comune come le rive del Rhonelle dove è stato sviluppato un piacevole frutteto dal comune o sentieri per raggiungere Valenciennes, ad esempio, mappe e informazioni su 0 27 28 89 10.