Anthy-sur-Léman è un villaggio dello Chablais Haut Savoyard con 2.260 abitanti. Adagiata tra le sponde del Lago di Ginevra e le foreste ai piedi delle colline di Allinges, la città beneficia di un ambiente naturale eccezionale e fa parte del Chablais Geopark. Questo marchio globale, conferito dall'UNESCO nel 2012, riconosce l'eccezionale patrimonio culturale geologico del territorio.
Borgo rurale di antiche origini, agricoltura e pesca sono da tempo i due principali centri di attività. Oggi il territorio, in gran parte residenziale, conserva un autentico centro abitato e una tradizionale attività di pesca, con attività economica prevalentemente concentrata al sud nella zona commerciale "Espace Léman".
Anthy-sur-Léman è etichettato Station Verte. Prima etichetta di ecoturismo in Francia, promuove la natura e il turismo sostenibile e agisce per preservare la terra partecipando al loro dinamismo economico.
Il suo ambiente preservato, segnato dall'acqua, gli conferisce un'atmosfera tranquilla e rilassante. Le sponde antiche del Lago di Ginevra si estendono per quasi quattro chilometri. Camminatori, curiosi, fotografi o contemplativi possono percorrere l'antico sentiero costiero che corre lungo la riva da un capo all'altro.
La città dispone di quattro spiagge pubbliche: Séchex, Les Recorts, Chantrell e Champ de l'eau. Sono attrezzate con tavoli da picnic, barbecue e servizi igienici.
Durante la stagione estiva, la spiaggia di Champ de l'eau accoglie un professionista che offre attività nautiche: noleggio di paddle, kayak e pedalò.
Numerosi gli eventi organizzati durante tutto l'anno:
- Mercati stagionali per produttori e artigiani locali;
- Sagra del filetto di pesce persico, sagra del lago;
- Concerti estivi, mostre;
- Degustazione di pesce di lago (feras, persico), sia acquistandolo direttamente dai pescatori, sia recandosi in uno dei tanti ristoranti in riva al lago.
Infine, per una pausa culturale e divertente, puoi anche fermarti alla ludoteca e alla mediateca. Quest'ultimo offre attività durante tutto l'anno come racconti per i più piccoli, letture teatrali per adulti, incontri con autori e illustratori, serate di narrazione, ecc.
Una visita alla città può iniziare con alcuni elementi del patrimonio edilizio antico. Nel cuore del paese, tipico dei paesi dello Chablais (storica Savoia), la chiesa di Saint-Barthélemy è stata ricostruita nel XIX secolo in stile neogotico, sul luogo di una cappella che a sua volta è succeduta a un primo luogo di epoca medievale culto. Il campanile a forma di guglia contiene due campane, una delle quali fu fusa nel 1790 ed è stata catalogata. Negli anni '60 furono installate vetrate disegnate dall'artista sabaudo René Michaud e una Via Crucis le cui stazioni sono realizzate con le lastre di Morzine. Un'ancora in ferro battuto che rievoca quelle delle barche sul lago è realizzata anche per fungere da leggio (scrivania liturgica).
A livello civile, in riva al lago, diverse abitazioni risalenti al XIX o XX secolo testimoniano il carattere residenziale del luogo. Era il caso di Château Chantrell, che rievocava il Petit Trianon, e che era circondato da un parco all'inglese. La proprietà è stata purtroppo smembrata. Altre residenze che hanno più o meno resistito al tempo sono le ville dei dottori Plontz e Alain, la villa Bourgeois e lo chalet de la Croisée d'Anthy, e gli chalet Monod, che hanno un porto privato.
In un altro registro, si veda la curiosa Pietra dei Sacrifici, un megalite decorato con cupole (piccole cavità circolari scavate dall'uomo per scopi rituali o utilitaristici).
In generale, gli scavi successivi nel XX secolo hanno portato alla luce molte vestigia (oggetti, tombe, monete) che testimoniano una presenza umana fin dalla preistoria e poi nell'era gallo-romana.
Questi diversi siti possono delimitare un percorso escursionistico (pedonale o per mountain bike) tracciato tra montagna e costa e prendendo in prestito la città ei suoi dintorni. Brochure e informazioni allo +33 4 50 72 64 57 o +33 4 50 71 55 55.
Sulle sponde del lago sono presenti diversi moli privati o pubblici che attestano la vitalità dell'attività in termini di navigazione. Precedentemente per recarsi nelle altre città che si affacciano sul Lago di Ginevra grazie a compagnie che forniscono collegamenti regolari con Ginevra in particolare, o "barche" private, ora per usi più ricreativi. Da vedere anche il porto dei Pescatori, sempre utilizzato.
Se il tempo è bello, quattro spiagge pubbliche (con sabbia o erba) si susseguono su tre chilometri di costa per godersi le gioie del nuoto (senza supervisione) o praticare windsurf o paddle boarding. Informazioni allo +33 4 50 72 64 57.
Gli appassionati di tennis possono anche praticare il loro sport preferito. Contattare +33 4 50 72 99 80.
Il terzo fine settimana di aprile, il festival Swing'n'Salsa Léman offre spettacoli di danza.
Alla fine di giugno vengono organizzati i falò di Saint-Jean sulla spiaggia di Recorts. Animazioni giocose e musicali poi "accensione".
La sera del 13 luglio, la festa del filetto di pesce persico seguita da un pasto e un ballo popolare sulla spiaggia di Recorts precedono la celebrazione della Giornata Nazionale.
Ogni mercoledì di luglio e agosto dalle 17:00 alle 21:00 sulla spiaggia di Recorts, mercato gastronomico dei produttori locali.
Alla fine di luglio, su questa stessa spiaggia, i Festives d'Anthy combinano concerti e attività ludiche.
14 e 15 agosto, giochi per bambini, balli popolari, pasti.